La Nuova Sardegna

Rapiti 25 anni fa in Sardegna, la Dda riapre l'inchiesta

Rapiti 25 anni fa in Sardegna, la Dda riapre l'inchiesta

Ostaggi uccisi, a uno fu tagliato un orecchio. Gli assassini mai scoperti

02 novembre 2018
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NUORO. Dopo 25 anni dai fatti, la Direzione distrettuale Antimafia di Cagliari riapre le indagini su una pagina di cronaca nera tra le più cruente di quell'epoca in Sardegna: il sequestro di Paoletto Ruiu, il farmacista di Orune rapito il 22 ottobre del 1993 e mai rientrato a casa, e quello di Giuseppe Sechi, 20 anni di Ossi, fatto sparire e poi ucciso nel marzo del 1994, quindi 'usato' per spingere i familiari del farmacista rapito a pagare. L'orecchio di Sechi era stato recapitato alla famiglia di Ruiu per fornire la prova in vita dell'ostaggio, che in realtà era già stato ucciso. Sequestratori e assassini non sono mai stati scoperti. La notizia della 'svolta' a distanza di molti anni dai fatti, è stata confermata dagli inquirenti.

Titolare dell'inchiesta è il sostituto procuratore della Dda di Cagliari Alessandro Pili, che coordina gli ultimi sviluppi investigativi dei carabinieri di Nuoro.

 

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