La Nuova Sardegna

Passeggero nave, è stato uno stress

Passeggero nave, è stato uno stress

"Mancate comunicazioni equipaggio, aggiornati con Internet"

31 gennaio 2020
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(ANSA) - TERNI, 31 GEN - "Finalmente abbiamo messo i piedi sulla terraferma, dopo 24 ore di attesa. La cosa più importante è che sia stato escluso il pericolo di contagio, ma è stata un'esperienza molto stressante soprattutto per la mancanza di comunicazioni da parte dei vertici dell'equipaggio della nave": a parlare è il turista di Terni che, con la moglie, è rimasto bloccato a bordo della nave da crociera Costa Smeralda, nel porto di Civitavecchia, dopo un caso sospetto di coronavirus per una passeggera, poi escluso.

La coppia si è poi subito messa in viaggio verso casa.

"Saremmo potuti scendere già giovedì sera, quando hanno dato l'ok allo sbarco, ma eravamo stremati e abbiamo preferito riposare in una cabina che ci è stata messa a disposizione" spiega ancora l'uomo. "Lo stress maggiore - aggiunge - è stata la mancanza di comunicazioni dirette da parte dell'equipaggio.

Fino all'ultimo ci tenevamo aggiornati tramite internet e i social. Ma finalmente questa brutta avventura si è conclusa".

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