La Nuova Sardegna

Sparò ai familiari, condannato a Nuoro

Sparò ai familiari, condannato a Nuoro

L'imputato pagherà anche 20mila euro a ciascuna parte civile

05 marzo 2020
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NUORO. Otto anni di reclusione per tentato omicidio plurimo e interdizione perpetua dai pubblici uffici. E' la pena inflitta dalla Gup del tribunale di Nuoro, Teresa Castagna, nei confronti di Giuseppe Cambone, il 68enne di Irgoli che il 15 gennaio del 2018 in paese tentò di uccidere con cinque fucilate, sorella, nipote e cognato, colpendo solo quest'ultimo di striscio. L'imputato - assente in aula - dovrà anche pagare una provvisionale di 20mila euro a ciascuna delle parti civili, rappresentate dagli avvocati Giovanni Colli e Francesco Mossa.

La condanna inflitta dopo un'ora di camera di consiglio, è più lieve rispetto ai 12 anni di carcere sollecitati dal Pm Ireno Satta. Ma la giudice ha escluso la premeditazione e ha riconosciuto le attenuanti generiche equivalenti alle aggravanti. Il 15 gennaio di due anni fa, dopo un litigio per l'eredità, Camboni imbracciò un fucile caricato a pallettoni esplodendo cinque colpi in direzione dei familiari, e prendendo di striscio al volto solo il cognato Matteo Romanu

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