Più ore di lavoro con la paga ribassata: 60 cameriere lasciano un hotel di Cala Gonone
Alle donne il sostegno della sindaca di Dorgali Maria Itria Fancello
NUORO. Lavorano come cameriere al piano da più di 20 anni in un grande resort di Cala Gonone, ma quest'anno con la stagione turistica che langue in seguito alla pandemia, tutto cambia: il lavoro c'è ma con stipendio ridotto e orario dilatato, denunciano. Condizioni che una sessantina di donne di Dorgali non hanno accettato: per questo sono state sostituite dalla sera alla mattina.
Loro però non si sono arrese e hanno raccontato la loro storia su Facebook, raccogliendo centinaia di like e condivisioni.
Sul caso è intervenuta anche la sindaca di Dorgali Maria Itria Fancello: «Negli ultimi 30 anni abbiamo assistito ad un progressivo ed incessante peggioramento delle condizioni di lavoro dei lavoratori dipendenti. Contratti con sempre meno tutele, condizioni economiche talvolta non consone. Chi reagisce, ribellandosi a questo sistema, ha il mio massimo rispetto e il mio appoggio, perché è grazie a chi ha il coraggio di protestare che si ottengono i cambiamenti. Allo stesso tempo - sottolinea la prima cittadina - non mi sento in alcun modo di biasimare chi, avendo necessità di lavorare, accetta condizioni più svantaggiose. Le scelte personali vanno rispettate, tutte. Auspico piuttosto un intervento del legislatore - conclude Fancello - affinché si mettano nuovamente al centro della discussione politica i diritti dei lavoratori dipendenti, e nel contempo si aiutino le imprese riducendo il costo del lavoro per le stesse». (Ansa).