La Nuova Sardegna

Green pass: azienda paga tamponi dipendenti,'no a divisioni'

Green pass: azienda paga tamponi dipendenti,'no a divisioni'

Ditta Numana tessile nautica, 'legalità, lavoro, libertà scelta'

29 settembre 2021
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(ANSA) - NUMANA, 29 SET - Un'azienda di Numana (Ancona) del settore arredamenti tessili, tessuti per vele, telonerie navali e marittime, segue l'esempio della catena 'NaturaSì' e annuncia che sosterrà in toto, fino a fine anno, il costo dei tamponi necessari per il Green pass dei propri dipendenti affinché in "nessun caso e a nessuno venga vietato il sacrosanto diritto al lavoro". A spiegare la scelta all'ANSA Gianlorenzo Fiorenzi, amministratore delegato di Sailmaker international srl, attualmente 26 dipendenti, la metà apprendisti, che ha prodotto e realizzato per l'Expo Dubai le griglie di protezione dal sole per 50mila metri quadrati, dei camminamenti tra i padiglioni con speciali pannelli 'ombreggianti' che riflettono l'80% della luce solare.

Con l'obbligo di Green pass, esteso ai lavoratori delle aziende pubbliche e private dal 15 ottobre, Sailmaker si farà carico dei costi dei tamponi. "Non vogliamo entrare nella polemica, - precisa Fiorenzi - ma l'azienda è decisa a garantire un aiuto ai collaboratori". In "armonia con mission e Codice Etico", ha come punti fermi "tre principi fondamentali: rispetto della salute e della sicurezza, della libertà individuale, dei diritti e dignità dei lavoratori", che dovranno "adeguarsi al nuovo protocollo Covid". Nelle enormi difficoltà causate dalla pandemia vuole "assicurare a tutti i dipendenti e collaboratori, che lavorerà fattivamente per evitare lotte e divisioni che purtroppo la pandemia ha esasperato nella relazione tra persone, nel dibattito pubblico e nelle aziende". (ANSA).

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