La Nuova Sardegna

Francia: Macron lancia 'Stati generali della giustizia'

Francia: Macron lancia 'Stati generali della giustizia'

Dopo accuse lentezza e lassismo, riforme per 'ripartire da zero'

18 ottobre 2021
2 MINUTI DI LETTURA





(ANSA) - PARIGI, 18 OTT - Il presidente francese, Emmanuel Macron, da' oggi il via agli "stati generali della giustizia", un grande cantiere di riflessione e di proposta di riforme per far "ripartire da zero" l'intero sistema dopo le proteste dei magistrati e le critiche sulla lentezza della giustizia.

L'iniziativa prevede riunioni, vertici, illustrazioni di rapporti, proposte di riforme, un lavoro che durerà diversi mesi e che vedrà all'opera gruppi di lavoro del pianeta giustizia: giudici, procuratori, ufficiali giudiziari, ausiliari, avvocati, guardie carcerarie, ma anche cittadini che vorranno partecipare attraverso una piattaforma on line. A pilotare i lavori ci sarà una commissione indipendente presieduta da una personalità come Jean-Marc Sauvé, già presidente della Commissione d'inchiesta sugli abusi sessuali sui minori nella Chiesa cattolica. A partire dalle proposte emerse durante i lavori, la commissione consegnerà a febbraio delle conclusioni al governo con "carta bianca" per "ripartire completamente da zero".

Macron aveva annunciato l'iniziativa a giugno, dopo aver ricevuto i due più alti magistrati di Francia, Chantal Arens, presidente della Corte di Cassazione, e François Molins, procuratore generale della Corte di Cassazione. I due si erano detti preoccupati per "le sistematiche accuse alla giustizia", criticata per la lentezza e il presunto lassismo dai sindacati di polizia e da molti responsabili politici. Per questo avevano espresso a Macron il malessere dei magistrati, chiedendo espressamente una riflessione profonda e radicale. (ANSA).

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative