La Nuova Sardegna

Spagna: Eta, separatisti baschi riconoscono 'dolore' vittime

Spagna: Eta, separatisti baschi riconoscono 'dolore' vittime

Arnaldo Otegi: quella violenza non sarebbe mai dovuta avvenire

18 ottobre 2021
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(ANSA) - MADRID, 18 OTT - Il dolore patito dalle vittime dell'Eta "non sarebbe mai dovuto esistere" e la violenza dell'organizzazione terroristica basca "non può essere considerata accettabile per nessuno". Sono parole usate dallo storico leader della sinistra indipendentista basca Arnaldo Otegi, figura politica spesso al centro di controversie in Spagna per aver fatto parte dell'Eta da giovane, a dieci anni da quando la banda annunciò lo stop della propria attività armata.

Come segnalano i media iberici, si tratta della prima volta che la cosiddetta sinistra 'abertzale', di orientamento separatista, riconosce in modo esplicito il dolore delle vittime del terrorismo basco. "Vogliamo trasmettere il nostro dolore per le loro sofferenze", ha aggiunto Otegi, coordinatore della coalizione politica Eh Bildu. "Ci impegniamo a cercare di alleviare quel dolore per quanto ci sarà possibile", ha affermato.

L'Eta ha provocato in Spagna oltre 850 morti in circa cinque decenni di attività terroristica.

Le parole di Otegi sono state accolte positivamente da esponenti dei partiti di centro-sinistra al governo in Spagna (Partito Socialista e Unidas Podemos). "È un qualcosa che noi democratici attendevamo da molto tempo e rappresenta un passo avanti", ha affermato il socialista di origini basche Patxi López. (ANSA).

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