La Nuova Sardegna

>ANSA-IL-PUNTO/COVID: pronto soccorso sotto stress a Udine

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Domenica accesso libero a vaccini a Gorizia e a Trieste

26 gennaio 2022
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(ANSA) - TRIESTE, 26 GEN - "I numeri importanti e preoccupanti di accessi di pazienti Covid all'ospedale di Udine in questi giorni stanno mettendo sotto pressione un sistema che è già indebolito da diversi fattori, e questa situazione si ripercuote negativamente anche sull'attività del pronto soccorso che ne sta risentendo moltissimo". Lo ha detto il direttore generale dell'AsuFc, Azienda sanitaria universitaria Friuli centrale, Denis Caporale, commentando la situazione di grave 'stress' che il pronto soccorso di Udine sta vivendo in queste ore. A indebolire il sistema sono: l'alto numero di dipendenti dell'AsuFc attualmente positivi, circa 400, che, benché paucisintomatici o addirittura asintomatici, non possono venire a lavorare; i circa 120 dipendenti sospesi perché non in regola con le vaccinazioni: gli altri 120 che sono in possesso di certificato di differimento e quindi sono stati spostati ad altri servizi.

AsuFc si impegnerà a ricoverare le persone il più presto possibile, per liberare presto posti al pronto soccorso.

Sedute vaccinali ad accesso libero, senza prenotazione, verranno aperte domenica 30 gennaio negli hub di Gorizia (Ente Fiera; 14-19) e di Trieste (Molo IV; 8-19). Le immunizzazioni - vaccini a mRNA - sono rivolte a chi ha compiuto i 12 anni e deve ricevere la prima dose o una dose di richiamo. E' necessario recarsi al centro vaccinale muniti di documento d'identità e con la documentazione già compilata, scaricabile dal sito dell'azienda sanitaria. Verranno vaccinati tutti i cittadini che si presenteranno fino a esaurimento delle dosi disponibili.

Oggi in Fvg su 10.822 tamponi molecolari sono stati rilevati 1.110 nuovi contagi (10,25%). Sono inoltre 17.856 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 2.994 casi (16,76%). Le persone ricoverate in terapia intensiva si riducono a 41, i pazienti in altri reparti sono 489. La fascia d'età più colpita è 40-49 anni (18,91%); i casi positivi odierni sono 51,44% femmine e 48,56% maschi. Oggi si registrano 15 decessi: sono persone di età compresa tra 64 e 88 anni, 8 donne e 7 uomini. (ANSA).

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