Tutti i presidenti della Repubblica da De Nicola a Mattarella
Il record di scrutini per Giovanni Leone eletto nel 71 alla 23a votazione. Due i Capi di stato sassaresi: Segni e Cossiga
ROMA. Quella che si è conclusa stasera 29 gennaio è stata la 14a elezione di un campo dello Stato della Repubblica italiana. I presidenti però sono in tutto 12, perché prima Giorgio Napolitano e ora Sergio Mattarella hanno visto prolungarsi la loro presenza al Quirinale con una seconda elezione.
Questo l'elenco di tutti i presidenti della Repubblica.
Enrico De Nicola, 1946-1948: venne eletto con uno scrutinio unico capo provvisorio dello Stato diventatondo poi presidente con la proclamazione della Repubblica.
Luigi Einaudi, 1948-1955: eletto al quarto scrutinio con 572 voti (57,6 per cento).
Giovanni Gronchi, 1955-1962: divenne capo dello Stato al quarto scrutinio con 658 voti su 833 (78,1 per cento).
Antonio Segni, 1962-1964: eletto il 6 maggio 1962 al nono scrutino con 443 voti su 854 (51,9 per cento).
Giuseppe Saragat: 1964-1971: elezione sofferta, al 21° scrutinio, con 646 voti su 963 votanti (67,1 per cento).
Giovanni Leone, 1971-1978: eletto dopo il record di 23 votazioni con 518 voti su 1.008 votanti (51,4 per cento).
Sandro Pertini, 1978-1985: sedici scrutini per l'elezione avvenuta con 832 voti su 995 elettori (82,3 per cento).
Francesco Cossiga, 1985-1992: eletto al primo scrutinio con con 752 voti su 977 (74,3 per cento ).
Oscar Luigi Scalfaro, 1992-1999: presidente dopo 16 votazioni con 672 voti (66,5 per cento).
Carlo Azeglio Ciampi, 1999-2006: eletto al primo scrutinio con 707 voti su 1.010 (70 per cento).
Giorgio Napolitano, 2006-2013: eletto al quarto scrutinio 543 voti su 990 votanti (53,8 per cento).
Giorgio Napolitano/2, 2013-2015: rielezione al sesto scrutinio con 738 voti su 1007 (73,2 per cento).
Sergio Mattarella, 2015-2022: eletto al quarto scrutinio con 665 voti su 1009 (65,9 per cento).
Sergio Mattarella/2, 2022- : eletto all'ottavo scrutinio com 759 voti su 1009.