La Nuova Sardegna

Il caso

Hasib Omerovic fuori dal coma, ma ancora grave. L’avvocato della famiglia: «Ci sono indagati ed è giallo su vestiti e foto»

di Alessandra Lemme
Hasib Omerovic fuori dal coma, ma ancora grave. L’avvocato della famiglia: «Ci sono indagati ed è giallo su vestiti e foto»

Hasib, il 36enne di origini rom sordomuto, è rimasto in coma per oltre un mese, dopo esser finito giù dalla finestra della casa a 8 metri d’altezza

29 settembre 2022
2 MINUTI DI LETTURA





ROMA. Ci sono degli indagati per il pestaggio di Hasib Omerovic, il disabile precipitato dalla finestra durante un controllo di polizia a Roma. Lo chiarisce l'avvocato Arturo Salerni, legale della famiglia, che spiega: «Dalle convocazioni arrivate, sappiamo che l'indagine non è più contro ignoti».

Salerni parla nel corso di una conferenza stampa alla Camera dei deputati, durante la quale snocciola i tanti punti ancora irrisolti sul caso, a cominciare dal mistero dei vestiti di Hasib, riconsegnati alla famiglia in ospedale, che non sono quelli che indossava il giorno del ferimento. Inoltre è giallo su chi abbia scattato la fotografia che ritrae Hasib riverso a terra dopo esser precipitato dalla finestra.Il 36enne di origini rom è sordomuto. È rimasto in coma per oltre un mese, dopo esser finito giù dalla finestra della casa di Primavalle in cui abitava con la famiglia.

Il 5 agosto scorso, i genitori, che hanno altri tre figli, due dei quali minori, hanno depositato un esposto alla Procura che ha avviato le indagini. Secondo una prima ricostruzione, il giorno del ferimento di Hasib, quattro persone, qualificatesi come agenti di polizia, sarebbero entrate nell'appartamento dove, oltre alla vittima, era presente la sorella trentenne, anche lei disabile. Dopo una colluttazione con gli agenti, Hasib sarebbe caduto da un'altezza di 8 metri. Al rientro in casa, dopo aver saputo dalla polizia del ferimento del figlio, i genitori hanno trovato il manico di una scopa spezzato in due e numerose macchie di sangue su vestiti e lenzuola, con la porta della camera sfondata.

Gli inquirenti lavorano da settimane, hanno posto sotto sequestro l'immobile e sentito testimoni e persone direttamente coinvolte nella vicenda nel tentativo di fare chiarezza: uno dei punti di partenza è nelle voci diffuse anche via social su presunte azioni di Hasib volte a infastidire alcune giovani del quartiere. L'obiettivo è capire se ci sia un legame tra dicerie e pestaggio.Intanto sulla vicenda il deputato Riccardo Magi ha presentato un'interrogazione parlamentare al ministro dell'Interno che non ha ricevuto risposta, mentre la famiglia Omerovic, che aveva lasciato la casa di Primavalle poco dopo i fatti per paura di ritorsioni, continua a chiedere di conoscere la verità su quanto accaduto. 

In Primo Piano
L’incidente

Scontro frontale sulla Sassari-Olbia, cinque feriti in codice rosso

Le nostre iniziative