Spettacoli

Addio a Tina Turner, regina del rock: aveva 83 anni. Per tutti era “The Best”

di Cesare Bonifazi Martinozzi
Addio a Tina Turner, regina del rock: aveva 83 anni. Per tutti era “The Best”

Interprete di indimenticabili hits mondiali, ha avuto una burrascosa vita amorosa e una sfolgorante carriera da attrice

24 maggio 2023
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Era “The best”. Una donna dal fascino travolgente, dalla carica umana esplosiva e la voce graffiante. Le gambe più belle del soul mondiale. Tina Turner è stata mille arabe fenici: in quattro decadi è volata verso le stelle e poi caduta. Ma si è sempre rialzata. Ma stavolta non ci saranno bis: si è spenta ieri all’età di 83 anni nella sua casa in Svizzera. Ad annunciarlo il suo portavoce: «Tina è morta serenamente oggi dopo una lunga malattia nella sua casa di Küsnacht vicino a Zurigo. Con lei, il mondo perde una leggenda della musica e un modello. Tina Turner è una delle cantanti più importanti di sempre, un’artista capace di rivoluzionare rock, funk e soul tra gli anni Sessanta e Settanta e di mettere la propria firma indelebile anche sul mondo della musica pop».

GLI ESORDI

La piccola Tina muove i suoi primi passi artistici in chiesa, incoraggiata dalla famiglia. Nata come Anna Mae Bullock il 26 novembre 1939 a Nutbush, in Tennessee, inizia fin dall’infanzia a farsi notare per un innato talento vocale e per quel timbro graffiante e pieno d’energia. Comincia a esibirsi nel coro della chiesa della sua cittadina: il padre era il suo primo fan, Richard, il pastore della cittadina. Il gospel, la scuola e l’amore che poi inevitabilmente finiscono. Dopo la separazione dei genitori, nel 1956, la giovane si trasferisce a St. Louis. Ed è proprio qui che avviene l’incontro con il musicista Ike Turner, un amore travolgente che diventa un sodalizio. Fatto di musica, botte e soprusi.

IKE &TINA

La coppia amorosa diventa un duo di grande successo. I due si sposano nel 1960, un matrimonio d’amore, se non fosse che l’unione viene successivamente invalidata perché Ike non aveva divorziato dalla prima moglie. Tina sceglie comunque di prendere il cognome Turner. A cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta Ike&Tina sfornano una serie di hit mondiali, tra cui Proud Mary, nel 1971. La violenza del marito, compositore e chitarrista del duo, prende il sopravvento. Lei, atterrita dalle botte e dalle minacce, esce solo per andare in scena. I lividi arrivano insieme ai soldi, al glamour e al successo. La forza di Tina è un esempio: chiede il divorzio, ottenendolo nel 1978. «Credo che se ti alzi e te ne vai, la vita si aprirà per te», così disse per chiudere quel capitolo.

LA CARRIERA SOLISTA

Alla rinascita come donna corrisponde il tracollo della carriera. Tina prova a rimettersi in piedi dopo gli scandali della propria vita personale. Inizia a pubblicare i primi pezzi solisti: ma sono veramente pochi i successi nel pieno degli anni Settanta. Malgrado l’anima soul e rock, la grinta e la tenacia non erano ancora abbastanza per il pubblico che ancora la vedeva con Ike. La svolta avviene quando, nel 1979, incontra il manager Roger Davies, produttore anche di Cher, con la quale instaurerà un’amicizia che non si è mai interrotta: «Una persona speciale che non mi ha mai abbandonata». Per provare la risalita si trasferisce a Los Angeles e qui trova il suo universo musicale e personale. Incomincia anche a recitare e i primi riconoscimenti musicali arrivano: forte di alcuni successi nei primi anni Ottanta, ottiene un contratto dalla Capitol. Una “parola” ce la mette David Bowie, suo grande ammiratore: proprio con lui duetta nella title track in salsa reggae di Tonight, disco del Duca Bianco del 1984. Girano insieme anche uno spot per la Pepsi: «Non c’è nessuna come lei», disse poi Bowie. La definitiva rinascita, arriva nel 1984, con l’album Private Dancer, che è riuscito a vendere oltre 20 milioni di copie in tutto il mondo. E la risalita: tra nuove pubblicazioni e apparizioni cinematografiche, la carriera di Tina sale a vette stellari. Nel 1989 dà alla luce Foreign Affair, il disco che contiene al suo interno la sua hit più famosa: The Best. La canzone che l’ha resa una leggenda. Scritta e già registrata da Bonnie Tyler l’anno precedente non ebbe successo.

I LEGAMI CON L’iTALIA

Ammirata e stimata in tutto il mondo, Tina collabora a cavallo tra gli anni Novanta e Duemila con numerosi artisti della scena internazionale, tra cui Eros Ramazzotti nel brano “Cose della vita” del 1998 ed Elisa nella canzone “Teach Me Again” del 2006. Il suo ultimo album in studio risale al 1999. Dopo il tour seguito alla pubblicazione dell’album, la Turner decide di ritirarsi dalle scene e dedicarsi alla propria vita privata in Svizzera. Poche le apparizioni televisive, molte delle quali insieme all’amica di lunga data Cher. «Alla vecchiaia - disse in un’intervista - non mi arrenderò mai. Non sarò mai vecchia». 

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