"Abbabula" vola con Ivano Fossati
Monica De Murtas
28 maggio 2009
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Musica d’autore, aperitivi letterari, danza moderna, underground italiano, rocksardo e itinerari culturali il tutto legato insieme da due importanti celebrazioni: i cent’anni della nascita di Giuseppe Dessì e del movimento Futurista. Sono questi gli ingredienti dell’undicesima edizione del festival “Abbabula”, organizzato dalla cooperativa Le ragazze Terribili con il patrocinio ufficiale del Club Tenco, che dal 28 giugno al 1º luglio presenta un calendario ricco di spettacoli (molti dei quali gratuiti) in diverse location cittadine.
Tra gli eventi di spicco della rassegna due prime nazionali: il concerto di Ivano Fossati (30 giugno alle 21 al teatro Verdi) e la performance “Elio e i fu...turisti” che si svolgerà il 1º luglio alle 21 in piazza Santa Caterina. «Avere Fossati ad Abbabula è per noi un sogno realizzato - dice Barbara Vargiu delle Ragazze Terribili - le prove generali del suo nuovo tour “Musica moderna 2009” partiranno proprio da Sassari. Subito dopo il cantautore con la sua band si stabilirà per una settimana al parco della sughereta di Tortolì: luogo di silenzi, profumi e atmosfere tipiche».
Anche il concerto di Elio, che presenta un viaggio semiserio attraverso i primi cent’anni del Futurismo, si preannuncia una anteprima golosa, in cui il musicista-cantante milanese, accompagnato da un raffinato ensemble musicale, si cimenterà in una antologia di canzoni d’epoca e di nuovi arrangiamenti. Altra chicca di stagione il concerto di Mauro Pagani, che il 29 giugno alle 21 in piazza d’Italia presenta un concerto-amarcord che ripercorre le tappe più importanti della sua carriera: dagli esordi negli anni Settanta con la PFM fino al cinema e alla collaborazione con Fabrizio De Andrè.
«Grazie ad Abbabula la Sardegna si conferma palcoscenico ideale per gli artisti che raccontano la società con poesia, originalità e ironia - dice l’assessore comunale alla Cultura Angela Mameli - Per noi questa manifestazione rappresenta la punta di diamante della programmazione annuale». Una parte importante del festival si svolgerà nel cuore antico di Sassari e sarà dedicata all’underground italiano, all’indie-rock e alla danza. Il Cortile di Palazzo Ducale ospiterà infatti il 29 giugno alle 19,30 le atmosfere crepuscolari e immaginifiche della band cagliaritana Dorian Gray, mentre il giorno successivo, stessa ora, stessa location, sarà la volta della band Le luci della centrale elettrica. Il primo luglio alle 19,30 in piazza Duomo gli appassionati di balletto potranno assistere ad una prima nazionale della Compagnia Danza Estemporada, che porta in scena “S-correndo nel tempo”, produzione originale che trae ispirazione dalla cultura identitaria sarda alla ricerca di nuove forme comunicative ed espressive.
“Abbabula” dedica tradizionalmente ampio spazio anche alle parole con gli “aperitivi letterari”, allestiti in collaborazione con la Libreria inKoinè. Il primo reading musicale si svolgerà il 30 giugno alle 18 nel Cortile di Palazzo Ducale e avrà come protagonista Fabio Stassi e il suo nuovo romanzo “La rivincita di Capablanca” (Minimum Fax). Il primo luglio alle 18 a salire sul palco di Palazzo Ducale saranno invece Gianni Zanata autore di “Prestami una vita” (Edizioni Rebus) e Paolo Maccioni che presenterà il suo “Scrittori à la carte. La nouvelle cuisine della letteratura sarda”, (Edizioni Aìsara). Entrambi gli autori saranno accompagnati dalle letture di Elio Turno Arthemalle e dal contrabbasso di Nicola Cossu.
«Il 2009 è un anno speciale per la letteratura sarda, cadono infatti i cent’anni della nascita di Giuseppe Dessì. - conclude Barbara Vargiu - Abbiamo pensato che fosse importante festeggiare questa ricorrenza all’interno del festival con un esperimento di “letteratura in note” che intreccia le pagine di Dessì con le ballate di quattro interessanti musicisti e cantautori isolani alla ricerca di assonanze inedite e affinità umane e creative». L’omaggio al grande scrittore cagliaritano, ispirato ad uno dei suoi capolavori, “Il disertore”, andrà in scena il 28 giugno alle 21 in piazza Santa Caterina e avrà come protagonisti Giacomo Casti, Matteo Sau, Marco Noce, Mauro Vacca e Marcello Verona.
Domenica 28 giugno con “Abbabula by bus” il festival varca i confini della città alla scoperta delle ricchezze artistiche e culturali del Logudoro. Il percorso che toccherà i centri di Ardara e Ozieri prevede diverse soste in cui si potranno scoprire le tradizioni enogastronomiche e i prodotti tipici del territorio.
Tra gli eventi di spicco della rassegna due prime nazionali: il concerto di Ivano Fossati (30 giugno alle 21 al teatro Verdi) e la performance “Elio e i fu...turisti” che si svolgerà il 1º luglio alle 21 in piazza Santa Caterina. «Avere Fossati ad Abbabula è per noi un sogno realizzato - dice Barbara Vargiu delle Ragazze Terribili - le prove generali del suo nuovo tour “Musica moderna 2009” partiranno proprio da Sassari. Subito dopo il cantautore con la sua band si stabilirà per una settimana al parco della sughereta di Tortolì: luogo di silenzi, profumi e atmosfere tipiche».
Anche il concerto di Elio, che presenta un viaggio semiserio attraverso i primi cent’anni del Futurismo, si preannuncia una anteprima golosa, in cui il musicista-cantante milanese, accompagnato da un raffinato ensemble musicale, si cimenterà in una antologia di canzoni d’epoca e di nuovi arrangiamenti. Altra chicca di stagione il concerto di Mauro Pagani, che il 29 giugno alle 21 in piazza d’Italia presenta un concerto-amarcord che ripercorre le tappe più importanti della sua carriera: dagli esordi negli anni Settanta con la PFM fino al cinema e alla collaborazione con Fabrizio De Andrè.
«Grazie ad Abbabula la Sardegna si conferma palcoscenico ideale per gli artisti che raccontano la società con poesia, originalità e ironia - dice l’assessore comunale alla Cultura Angela Mameli - Per noi questa manifestazione rappresenta la punta di diamante della programmazione annuale». Una parte importante del festival si svolgerà nel cuore antico di Sassari e sarà dedicata all’underground italiano, all’indie-rock e alla danza. Il Cortile di Palazzo Ducale ospiterà infatti il 29 giugno alle 19,30 le atmosfere crepuscolari e immaginifiche della band cagliaritana Dorian Gray, mentre il giorno successivo, stessa ora, stessa location, sarà la volta della band Le luci della centrale elettrica. Il primo luglio alle 19,30 in piazza Duomo gli appassionati di balletto potranno assistere ad una prima nazionale della Compagnia Danza Estemporada, che porta in scena “S-correndo nel tempo”, produzione originale che trae ispirazione dalla cultura identitaria sarda alla ricerca di nuove forme comunicative ed espressive.
“Abbabula” dedica tradizionalmente ampio spazio anche alle parole con gli “aperitivi letterari”, allestiti in collaborazione con la Libreria inKoinè. Il primo reading musicale si svolgerà il 30 giugno alle 18 nel Cortile di Palazzo Ducale e avrà come protagonista Fabio Stassi e il suo nuovo romanzo “La rivincita di Capablanca” (Minimum Fax). Il primo luglio alle 18 a salire sul palco di Palazzo Ducale saranno invece Gianni Zanata autore di “Prestami una vita” (Edizioni Rebus) e Paolo Maccioni che presenterà il suo “Scrittori à la carte. La nouvelle cuisine della letteratura sarda”, (Edizioni Aìsara). Entrambi gli autori saranno accompagnati dalle letture di Elio Turno Arthemalle e dal contrabbasso di Nicola Cossu.
«Il 2009 è un anno speciale per la letteratura sarda, cadono infatti i cent’anni della nascita di Giuseppe Dessì. - conclude Barbara Vargiu - Abbiamo pensato che fosse importante festeggiare questa ricorrenza all’interno del festival con un esperimento di “letteratura in note” che intreccia le pagine di Dessì con le ballate di quattro interessanti musicisti e cantautori isolani alla ricerca di assonanze inedite e affinità umane e creative». L’omaggio al grande scrittore cagliaritano, ispirato ad uno dei suoi capolavori, “Il disertore”, andrà in scena il 28 giugno alle 21 in piazza Santa Caterina e avrà come protagonisti Giacomo Casti, Matteo Sau, Marco Noce, Mauro Vacca e Marcello Verona.
Domenica 28 giugno con “Abbabula by bus” il festival varca i confini della città alla scoperta delle ricchezze artistiche e culturali del Logudoro. Il percorso che toccherà i centri di Ardara e Ozieri prevede diverse soste in cui si potranno scoprire le tradizioni enogastronomiche e i prodotti tipici del territorio.
