La Nuova Sardegna

Nuoro

Armi in Baronia e a Dorgali, battaglia sulle intercettazioni

NUORO. «Manuel Casula? A lui ci siamo arrivati dopo le intercettazioni ambientali e le dichiarazioni di Emilio Cherchi durante le indagini per il duplice omicidio di Irgoli»: ieri mattina, in udienza,...

04 aprile 2012
1 MINUTI DI LETTURA





NUORO. «Manuel Casula? A lui ci siamo arrivati dopo le intercettazioni ambientali e le dichiarazioni di Emilio Cherchi durante le indagini per il duplice omicidio di Irgoli»: ieri mattina, in udienza, rispondendo alle domande dell’avvocato di Casula, Michele Mannironi, lo ha spiegato il luogotenente dei carabinieri, Giovanni Leoni. Il contesto è quello del processo, l’ennesimo, che vede tra i suoi protagonisti l’oroseino Andrea Dessena e altri giovani vivaci della Baronia e di Dorgali. In questo caso, il capo di imputazione è quello di detenzione e porto illegale di armi da guerra e i coinvolti, oltre a Dessena, sono Mauro Piras, Manuel Casula, Franco Alessandro Ruiu,Daniele Congiu e Nico Lai. Nell’udienza di ieri, ancora una volta, è emerso che pure questa indagine era nata dalla madre di tutte le inchieste degli ultimi anni in Baronia: quella sulla morte dei fidanzati Sara Cherchi e Mario Mulas. Le intercettazioni disposte per quel duplice delitto , infatti, sono diventate parte integrante di quattro processi. Quello che vede i giovani baroniesi a processo per armi proseguirà a fine maggio. (v.g.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
Elezioni comunali 

Ad Alghero prove in corso di campo larghissimo, ma i pentastellati frenano

Le nostre iniziative