Capelli: calendario venatorio l’ennesimo atto di arroganza
NUORO. «La stesura dell'ultimo calendario venatorio non è altro che l'ultimo atto di arroganza consumato da questa maggioranza regionale nei confronti del nuorese in particolare, e delle periferie...
NUORO. «La stesura dell'ultimo calendario venatorio non è altro che l'ultimo atto di arroganza consumato da questa maggioranza regionale nei confronti del nuorese in particolare, e delle periferie dell'impero in generale». Parole del consigliere regionale Roberto Capelli, che attacca: «È un ulteriore segno del cagliaricentrismo dominante, favorito e assecondato da chi ha il dovere di tutelare gli interessi, l'ambiente, la cultura, la dignità di chi a vari livelli dovrebbe rappresentare. Silenzio sulla Scuola forestale, su Abbanoa, sull'Universita, sulla Biblioteca Satta, su Ottana, sullo sport negato, sul palpabile degrado del servizio sanitario, sul servilismo dilagante e ora sulla razzia ambientale. Invito l'assessore Oppi a rivedere le sue posizioni e a sospendere l'efficacia del calendario venatorio, e i maldestri e isolati cacciatori (di voti) al rispetto della natura e della volontà dei colleghi più responsabili. Sono certo che vinceremo anche questa battaglia, ma ho paura che siamo ancora lontani dal vincere la guerra se ognuno si risveglia dal torpore solo quando bussano sotto casa».