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Deriu lascia, ma solo per 7 giorni

È iniziata da ieri l’autosospensione del presidente: deleghe a Stara

11 ottobre 2012
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NUORO. «Così come annunciato nei giorni scorsi il Presidente della Provincia di Nuoro dalla data odierna e fino al 16 ottobre prossimo si asterrà dalle proprie funzioni e compiti per motivi personali. Come previsto dal Testo unico degli Enti locali in caso di impedimento temporaneo del presidente, per assicurare continuità all'azione amministrativa dell'ente, il presidente verrà sostituito per lo stesso periodo dal vicepresidente della Provincia Cosimo Stara». Così lo stringato quanto atteso comunicato diramato dagli uffici della Provincia. Che da ieri, per la prima volta in sette anni, non ha alla sua guida Roberto Deriu.

Un’assenza annunciata e molto più breve del previsto. Anche se i sette giorni in programma potrebbero essere solo l’antipasto di una pausa più lunga, e corrispondono probabilmente alla disponibilità continuativa che per ora è riuscito a garantire il vice Cosimo Stara. Poche righe che fanno comunque rientrare molte voci. Con i commentatori cittadini che da giorni si esercitano a caccia del “motivo tattico” dell’autosospensione del presidente, e Deriu che invece certifica che cercherà di far durare questa assenza il meno possibile. Anche perché, nonostante i retro pensieri più vari, in realtà essere fuori dal giro in queste settimane non è certo cosa che a Deriu può portare alcun vantaggio. Anzi.

Troppe le partite aperte: dalla guerra interna nel Pd, all’affaire Province. Che, nonostante il passaggio di testimone con il Consiglio delle Autonomie, vede comunque Deriu in prima linea con la “sua” Ups. E poi il rimpasto in Comune, e la mappa da disegnare per Regionali e Politiche. Insomma, Deriu cercherà di tornare in fretta. Sette giorni o quindici poco cambia. Bisognerà vedere se tutte le questioni aperte lo staranno ad aspettare. (g.bua)

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