La Nuova Sardegna

SINISCOLA. La strenna natalizia assume le sembianze di musica e spettacolo, per addolcire le feste e incentivare lo shopping made in Siniscola. La rassegna culturale “Uanciufree music festival” indossa sciarpa e cappotto e per tre giorni, a partire da oggi, più il 27 dicembre al teatro Eliseo di Nuoro, si propone in una invitante veste invernale. Pronta a richiamare centinaia di persone di tutta la zona. Una vera chicca natalizia, questa, che l’associazione Uanciufree e il Centro commerciale naturale di Siniscola propongono con il patrocinio del Comune, trasformando la cittadina in un palcoscenico d’eccezione, dedicato alla produzione e alla promozione di alcuni tra i più interessanti autori, musicisti e compositori sardi che si stanno affermando a livello internazionale.

Dietro la dodicesima edizione del “Uanciufree music festival” c’è infatti un lavoro appassionante, curato da un direttore artistico che è garanzia di grande professionalità: Carlo Sezzi. La manifestazione ruoterà attorno alla piazza Santo Stefano, sede di una tensostruttura di 200 metri quadri dove avranno spazio il palco e gli stand di numerosi artigiani e produttori locali, parti integranti di una cornice suggestiva che comprende anche venditori di caldarroste e vin brûlé, come nella migliore tradizione natalizia. Una proposta validissima, quella dell’associazione Uanciufree, pensata per rendere la cultura regina delle feste, e destagionalizzare l’offerta turistica di Siniscola, ridando ossigeno, grazie alla musica, alle presenze nel territorio. Sul palco, del resto, si alterneranno artisti molto interessanti. Oggi il festival si apre alle 19 con la banda musicale di Sennori, che sfilerà per le vie di Siniscola, facendo diverse tappe per consentire l’esibizione dell’artista Mauro Salis in “Sette accenti per la stessa battuta”. Chiuderà la serata, alle 20, il concerto dei Maria Marì in “Phantastitico”. Domani la rassegna continuerà con il concerto di Francesca Corrias attraverso il suo “Songshine”, proponendo un excursus tra il jazz americano e i ritmi africani. Sabato gran finale a partire dalle 19 con Rossella Faa Sighi, Singin “Le paure delle donne”, prima della quarta tappa, il 27 dicembre all’Eliseo di Nuoro, con il concerto dei Nasodoble e Korè. Un grande festival, quindi, nel segno dell’alta qualità e dello stile che, da dodici edizioni, sono il marchio della manifestazione culturale. «Fare musica e spettacolo – afferma il direttore artistico Carlo Sezzi – per noi è un modo per arricchire questa società». Uno spirito vincente, che grazie agli artisti proposti, alla professionalità dell’organizzazione e alla collaborazione dei commercianti, si prepara a vestire il Natale siniscolese.

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