La Nuova Sardegna

Nuoro

l’arresto

Ha minacciato i carabinieri con l’accetta, olianese nei guai

NUORO. È finito davanti al giudice, per la direttissima, ieri mattina, Antonio Puddu, 44 anni, di Oliena. Era stato arrestato domenica sera, intorno alle 22 dai carabinieri del paese, con l’accusa di...

09 aprile 2013
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NUORO. È finito davanti al giudice, per la direttissima, ieri mattina, Antonio Puddu, 44 anni, di Oliena. Era stato arrestato domenica sera, intorno alle 22 dai carabinieri del paese, con l’accusa di violenza e resistenza a pubblico ufficiale. La situazione, stando alla ricostruzione fatta, era precipitata pochi minuti prima quando una donna di Oliena insieme a un figlio avevano contattato il 118 perché un altro figlio della donna, a quanto pare, stava dando in escandescenze.

E in effetti, non appena intervenuti sul luogo dal quale era partita la chiamata, gli stessi carabinieri, avevano visto con i loro occhi che l’uomo in questione era appena uscito dal portone di casa brandendo un’accetta. Poi era rientrato nell’appartamento e ne era uscito ancora una volta sempre con l’accetta in mano.

Ma in quest’ultima occasione, stando sempre alla ricostruzione fatta dai carabinieri, l’uomo – che si scoprirà dopo essere Antonio Puddu – aveva minacciato gli stessi militari che lo invitavano a depositare l’accetta sull’asfalto, o a consegnarla alle stesse forze dell’ordine. Ma niente: Puddu, a quanto pare, non ne voleva sapere di abbandonare il campo. Per fermarlo, è stato necessario approfittare di un suo momento di distrazione: quei pochi istanti che hanno consentito ai carabinieri di avvicinarlo e finalmente disarmarlo. Ma nel farlo, Puddu si è ribellato e si è scagliato contro i militari procurando, a due carabinieri, ferite giudicate guaribili con qualche giorno di cure. (v.g.)

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