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Dalla Spagna alla Barbagia scambio internazionale

GAVOI. Dalla Spagna sono già arrivati in Barbagia 13 giovani che si uniranno a quelli del territorio del Consorzio Bim Taloro che riunisce 13 paesi che gravitano sui bacini artificiali del Gusana,...

08 settembre 2013
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GAVOI. Dalla Spagna sono già arrivati in Barbagia 13 giovani che si uniranno a quelli del territorio del Consorzio Bim Taloro che riunisce 13 paesi che gravitano sui bacini artificiali del Gusana, Cucchinadorza, Benzone e Badu Otzana. Complessivamente saranno una trentina i ragazzi che dal 7 al 14 settembre si confronteranno in quello che è considerato lo scambio internazionale sostenuto dall’Unione Europea. Con gli spagnoli, nuovi arrivati, dunque, si aprono i “Cantieri della memoria”, com’è stato definito il progetto finanziato dal Programma europeo Gioventù in Azione e promosso dal Consorzio Bim Taloro, con il partner spagnolo Mancomunidad Embalse del Atazar (Sierra Nord di Madrid) e il supporto dell’impresa sociale Nuovi Scenari, di Nuoro. Gli spagnoli dimoreranno nel convento dei frati Francescani, annesso alla basilica di N.S. dei Martiri di Fonni, nel cui sagrato, questa mattina verrà presentato il progetto al pubblico. Con loro è iniziato, proprio eri lo scambio cosiddetto internazionale fra i circa trenta ragazzi sardi e spagnoli, tra i 18 e i 25 anni, che si sono preparati a condividere tra loro e con gli anziani del territorio le proprie radici culturali, immaginando di farne un lavoro. «Questo confronto tra culture e generazioni – ha spiegato Giovanna Busia, presidente del Bim Taloro – è incentrato sui temi dei giochi e delle ricette tradizionali, con l’obiettivo di stimolare imprenditorialità e senso di cittadinanza europea. È un’occasione importante di crescita e apertura dei nostri ragazzi, che dà continuità al precedente progetto europeo “Ruralcrea” e più in generale alle politiche giovanili del Consorzio». (g.m.s.)

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