Turista polacco annega a San Giovanni
di Sergio Secci
Un malore ha stroncato la vita dell’anziano. Il corpo è stato avvistato dai bagnanti vicino alla torre
18 settembre 2013
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POSADA. Lo hanno visto galleggiare a faccia in giù a pochi metri dalla riva in un punto in cui l’acqua è profonda pochi centimetri. Il corpo di un pensionato polacco in vacanza da alcuni giorni nella marina di San Giovanni di Posada, è stato avvistato poco dopo l’ora di pranzo da alcuni bagnanti che si sono recati al mare malgrado le forti raffiche di maestrale.
Stanislaw Kazimierzi di settantuno anni, era già morto quando è stato portato a riva ed è arrivata l’equipe medica del 118. A stroncare la vita dell’uomo potrebbe essere stato un malore oppure una congestione visto che la temperatura esterna ieri mattina era bassa proprio a causa delle forti raffiche di vento.
Sul posto si sono recati gli uomini della guardia costiera di stanza a La Caletta che come prevede la prassi, hanno avvisato dell’accaduto il magistrato di turno al tribunale di Nuoro.
Il corpo dello sventurato turista è stato quindi piantonato sulla battigia in attesa dell’arrivo di un medico che ha accertato che la morte è avvenuta per cause naturali.
Solo a questo punto, intorno alle quattordici e trenta, è stata autorizzata la rimozione e il cadavere è stato portato nella camera mortuaria del comune di Posada in attesa che la compagna con la quale l'uomo si trovava in vacanza in Sardegna, avvisasse i i parenti per avviare l'iter per il rimpatrio della salma.
Il pensionato polacco, in questa stagione balneare, è la terza vittima del mare nel tratto di litorale compreso tra la chiesetta di San Giovanni e la spiaggia grande della borgata marinara.
Poche centinaia di metri di piccole insenature e scogliere che sono purtroppo state teatro quest’anno di tre sciagure. Tre vite stroncate non da annegamento ma da malori, la prima sciagura si era verificata il 12 luglio quando a perdere la vita per un malore improvviso, era stata una pensionata di 79 anni originaria di Scandicci che con alcune amiche aveva affittato una casa nella vicina pineta.
Il mese scorso, sempre con le stesse modalità, morì Mario Deiana un ex commerciante Nuorese anche lui in vacanza con la famiglia a San Giovanni. Ieri, poi, l’ennesima sciagura che ha avuto come vittima ancora un turista entrato in acqua per fare un bagno ristoratore in una delle ultime giornate d’estate. Una morte che ancora una volta ha lasciato tutti senza un perché.
