rissa a cala gonone
Da tentato omicidio a lesioni, derubricata l’accusa a Satgia
NUORO. Gianni Satgia, il giovane poco più che trentenne, arrestato tra la notte di sabato e domenica a Cala Gonone dopo una rissa, non è più accusato di tentato omicidio ma di lesioni. Il giudice per...
10 ottobre 2013
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NUORO. Gianni Satgia, il giovane poco più che trentenne, arrestato tra la notte di sabato e domenica a Cala Gonone dopo una rissa, non è più accusato di tentato omicidio ma di lesioni. Il giudice per le indagini preliminari Mauro Pusceddu, ieri ha infatti sciolto la riserva accogliendo totalmente la tesi della difesa, rappresentata dagli avvocati Gianni e Gianluca Sannio. Il gip ha concesso all’indagato gli arresti domiciliari e, soprattutto, ha derubricato il reato contestatogli all’inizio, in lesioni semplici.
Il pubblico ministero Andrea Vacca aveva invece chiesto per l’indagato la custodia cautelare in carcere. La lite, che ha visto protagonisti Gianni Satgia e Ivo Pira di 57 anni, entrambi titolari di un noleggio di gommoni nel porto della frazione di Dorgali, sarebbe scoppiata per futili motivi.
A scaldare gli animi, qualche bicchiere di troppo: i due erano entrambi ubriachi.
Stando alla ricostruzione fatta dai carabinieri intervenuti sul posto, Gianni Satgia avrebbe colpito il rivale con un bicchiere che rompendosi, essendo tagliente, avrebbe causato la ferita sul collo.
L’uomo soccorso immediatamente da un’ambulanza del 118 era stato considerato dai sanitari del San Francesco guaribile in pochi giorni. (k.s.)
