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Nuovi veleni contro l’assessore

Nuovi veleni contro l’assessore

Lettera anonima su Paolo Stochino, che presenta denuncia

18 ottobre 2013
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Come se non bastasse l’annuncio choc delle dimisssioni del sindaco Mimmo Lerede per questa mattina, ieri il palazzo municipale è stato violentemente “scosso” da altri veleni, che si sono improvvisamente materializziti sotto forma di lettera anonima. Scritta al computer e spedita da Cagliari all’ufficio protocollo dello stesso ente locale.

Nel mirino di quanti si nascondono dietro una tastiera, è finito l’assessore ai Lavori pubblici, Paolo Stochino (Pdl). E insieme a lui un funzionario del Comune. Non appena avuto copia dello scritto anonimo di una fantomatica “associazione di cittadini arzanesi”, l’assessore Stochino (nativo di Arzana ma da tanti anni residente a Tortolì), si è recato nella sede del commissariato costiero per farla avere al vice questore Leonardo Cappetta e per presentare denuncia contro anonimi. Più tardi ha fatto lo stesso nella caserma dei carabinieri, dal maresciallo Marcello Cangelosi. L’esponente dell’esecutivo comunale di centrodestra sembrerebbe venga accusato, dagli anonimi, di avere “spinto” per delle assunzioni nel settore del ritiro e smaltimento dei Rsu. E perché, sempre per gli anonimi estensori dello scritto, potrebbe avere, in qualche modo, condizionato l’appalto dello stesso settore, che però è di competenza di altro assessorato, pare all’Ambiente.

Stochino, come già detto, non appena avuto notizia della missiva anonima giunta in municipio, si è immediatamente recato in commissariato e nella caserma dell’Arma, per presentare denuncia contro anonimi. Le indagini sono già partite e non è escluso che, a breve, possa anche registrarsi qualche novità. L’assessore ai Lavori pubblici, che si è detto sorpreso «del vile e calunnioso atto», ieri sera ha ricevuto numerosi attestati di solidarietà per il suo operato in Comune. (l.cu.)

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