La Nuova Sardegna

Logistica degli edifici scolastici di secondo grado: si parte con il progetto originale della delibera del consiglio provinciale dello scorso 17 aprile. Ad annunciare, ieri mattina, che l’Alberghiero si trasferirà nel caseggiato dell’Itc, che questo istituto occuperà quello del Liceo classico e scientifico e che gli studenti delle due scuole superiori (che saranno le prime a trasferirsi) andranno in un’ala inutilizzata dell’Iti, è stato il commissario straordinario della Provincia, Antonello Ghiani. E tutto questo mentre all’esterno della sede provinciale vi erano centinaia di studenti che protestavano, insegnanti e rappresentanti del comitato ogliastrino per il diritto allo studio che non venivano fatti passare, all’entrata, per partecipare alla conferenza stampa. E con una decina di documenti, fra studenti, genitori di vari istituti, nota del sindaco e altro ancora che sono stati consegnati al commissario. E con una decina di documenti, fra studenti, genitori di vari istituti, nota del sindaco e altro ancora, che sono stati consegnati al commissario. Ieri mattina alle 10,45, Ghiani ha tenuto una conferenza stampa nella sede del consiglio provinciale di via Mameli, alla quale erano stati invitati anche i dirigenti scolastici dell’Alberghiero-Agrario, dell’Itc-Ipsia, Nanni Usai, e dell’Iti-Liceo classico e scientifico, Franco Murreli (che non ha partecipato). «Ho atteso del tempo – ha detto il commissario della Provincia – perché mi sono informato a fondo per capire. E non volevo fare atti d’imperio». Ha spiegato di avere atteso la delibera del consiglio comunale, che alle 11,40 non era ancora giunta. E la risposta del Comune, a firma del sindaco dimissionario Mimmo Lerede, per Ghiani, comunque non soddisfa quanto richiesto rispetto a tempi e certezza d’intervento dal parte del Comune rispetto alla proposta alternativa per i trasferimenti.