La Nuova Sardegna

Nuoro

silanus

Perdita d’acqua da oltre un anno

Protesta degli abitanti di via Giardini ma Abbanoa non risponde

23 ottobre 2013
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SILANUS. È da oltre un anno che in via Giardini una perdita d’acqua attende di essere riparata. Chi abita nella zona e ha subito dei danni a causa dell’umidità ha provveduto a proprie spese alle riparazioni, ma si ritrova ancora con dei guasti perché l’acqua, se lasciata libera e senza controllo, filtra dovunque, risale attraverso i muri e stacca gli intonaci. La signora Paola Trogu abita a valle di via Giardini. Quando un anno fa si è accorta della perdita l’ha subito segnalata al gestore del servizio idrico che, anche nel suo interesse, avrebbe dovuto provvedere subito alla riparazione. In un anno, o poco meno, si è perduto un fiume d’acqua il cui costo è “spalmato” sulle bollette di tutti. Segnalare qualcosa ad Abbanoa significa mettersi pazientemente al telefono, raccontare ciò che accade e ripeterlo con cadenza settimanale armandosi di pazienza per non insultare nessuno. La signora Trogu, che è un insegnante in pensione e di pazienza deve averne avuto tanta nell'insegnare ai bambini le regole dello scrivere e del far di conto, ha pazientemente e ripetutamente segnalato il guasto, ma ha sottovalutato Abbanoa. Meglio una classe di asini indisciplinati, perché quanto meno rispondono, mentre il gestore del servizio idrico è silenzioso come una statua di pietra o, se vogliamo, un muro di gomma che assorbe tutto, tranne l’acqua delle perdite. Con l’acqua che scorreva lungo la strada, intanto, qualche vicino ha irrigato l’orto. Ai lati di via Giardini scorrono da quasi un anno due ruscelli perenni, che finiscono nel terreno dove sorge la casa della ex maestra trasformandolo in una specie di palude mentre Abbanoa tace. (t.g.t.)

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