Saderi riconquista il camping di Gonone
CALA GONONE. Sarà la stessa ditta che lo ha condotto finora a gestire, per altri quindici anni, il camping di Cala Gonone. Nei giorni scorsi, è arrivato l’esito del bando di gara predisposto dall’ammi...
CALA GONONE. Sarà la stessa ditta che lo ha condotto finora a gestire, per altri quindici anni, il camping di Cala Gonone. Nei giorni scorsi, è arrivato l’esito del bando di gara predisposto dall’amministrazione comunale. A vincere, tra le due ditte che hanno partecipato, è la società Sas che fa capo a Giuseppe Saderi, la stessa che da oltre trent’anni gestisce il camping della frazione marina dorgalese, immerso nel verde della pineta, nel cuore del centro abitato a poco più di cento metri dal mare. Il luogo ideale per trascorre le vacanze, in serenità e senza stress.
È questo che, assieme all’ottima conduzione, ne fa da sempre una delle strutture tra le più gettonate dell’isola. Giuseppe Saderi è un pioniere del turismo in campeggio. Ha cominciato a gestire camping in Sardegna nel 1972, quando in tutto le strutture di qual tipo erano soltanto sei.
«La nostra avventura a Cala Gonone è iniziata nel 1977 – racconta Giuseppe Saderi – Allora i campeggi erano diventai 26, adesso sono 160. Da allora ogni quindici anni partecipiamo al bando e per fortuna vinciamo». Saderi, 70 anni, nativo di Oristano, a dieci anni è andato a vivere a Milano. «È lì – spiega – che è cresciuta in me la voglia dell’imprenditoria. Sono stato in America dove ho conosciuto mia moglie. Poi, abbiamo gettato le ancore a Cala Gonone, uno dei più bei posti al mondo: lo dico perché ho girato ovunque. Peccato che non sappiamo sfruttare le potenzialità del territorio».
I posti ufficiali del camping sono 1300, ma sono inutilizzati: visto il rapido calo delle presenze, si arriva massimo a 500 persone. Quaranta i bungalow, 20 le roulotte e il resto posti tenda. (n. mugg.)