La Nuova Sardegna

Nuoro

Pescheria incendiata nella notte

Pescheria incendiata nella notte

Ilbono, nuovo raid della banda del cerino nella via principale del paese

08 novembre 2013
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ILBONO. In paese, intorno alle 2,30 della notte fra mercoledì e ieri, ha fatto la propria ricomparsa la banda del cerino. Un attentato incendiario è stato compiuto contro l’unica pescheria del paese (che si trova in pieno centro, nella strada principale, la via Roma), che è andata distrutta. L’attività commerciale risulterebbe di Serenella Depau (&C sas), 36 anni, di Lanusei, che gestisce anche il servizio mensa nelle scuole locali. Depau è sposata a Ilbono con un dipendente (cognato dell’assessore comunale alla Cultura, Pierluigi Serra) dell’impresa che si occupa della raccolta differenziata dei Rsu e del loro smaltimento. I soliti ignoti, dopo avere forzato la serranda hanno versato liquido infiammabile sugli arredi e all'interno, dando fuoco. Sul luogo sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento permanente di Lanusei. L'atto doloso è stato confermato dal ritrovamento di un bidone di benzina. Sul fatto indagano gli agenti del commissariato di Ps di Lanusei, guidati dal dirigente Massimo Auneddu. Il sindaco Andrea Piroddi ha detto: «Grande costernazione e dispiacere per il fatto delittuoso subito dalla titolare della pescheria». Anche il capogruppo comunale di opposizione, Matteo Stochino (Pd), ha detto: «Esprimo grande solidarietà all’imprenditrice che ha subito l’attentato. È un atto che va condannato con grande forza e decisione. Fra l’altro, mi pare che l’ultimo attentato contro un’attività commerciale a Ilbono, risalga a circa tre decenni orsono». (l.cu.)

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