La Nuova Sardegna

Nuoro

Il ponte cede, agente muore dentro l’auto

di Nino Muggianu
Il ponte cede, agente muore dentro l’auto

Tragedia a Oliena, la vittima aveva 40 anni: a bordo c’erano altri 3 poliziotti. Stavano scortando un’ambulanza, la vettura è precipitata nella voragine

19 novembre 2013
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OLIENA. Il ponte di Oloè si è spaccato all’improvviso. Una voragine profonda ha tagliato in due la strada che collega Oliena con Dorgali e si è inghiottita l’auto che stava percorrendo il ponte: un fuoristrada della Polizia con 4 agenti a bordo. Luca Tanzi, 40 anni, di Urzulei ma residente a Nuoro, assistente capo, è morto sul colpo. Incastrato tra le lamiere del fuoristrada precipitato nella voragine profonda una decina di metri. Il conducente del fuoristrada, Gavino Chighine, 30 anni, di Thiesi, è ricoverato all’ospedale civile di Nuoro per le gravi ferite alla testa riportate nel tremendo schianto contro il pilone del ponte. Feriti gravemente anche gli altri due agenti che si trovavano nei sedili posteriori: Gavino Virdis di Bono e Mirko Piccino, entrambi ricoverati al San Francesco.

Il tragico incidente è accaduto intorno alle 20, quando sulla zona infuriava la tempesta che ha flagellato per tutta la giornata la Sardegna. I quattro agenti a bordo del fuoristrada erano impegnati sul fronte dei soccorsi e stavano rientrando a Nuoro per scortare un’ambulanza della Croce Verde di Dorgali che stava accompagnando due giovani rimasti feriti in un incidente a Irgoli. Un giro lungo e pericoloso, su una strada costellata di frane e detriti e trasformata in fiume. L’ambulanza si era appena infilata nel ponte di Oloè e il fuoristrada della polizia la seguiva a breve distanza quando la strada è crollata all’improvviso. Una voragine enorme che non ha dato alcuna possibilità di scampo all’auto della polizia, che ci è finita dentro.

Luca Tanzi, il capopattuglia, era seduto accanto al conducente e nello schianto è morto sul colpo, feriti gli altri tre poliziotti incastrati nell’abitacolo del fuoristrada in bilico nel vuoto. L’allarme è stato immediato e sul posto sono arrivati vigili del fuoco, ambulanze e agenti. Le operazioni di soccorso sono state difficilissime per paura di altri crolli. I soccorritori si sono calati con le funi per raggiungere i quattro. Per Luca Tanzi non c’era più nulla da fare: troppo forte l’impatto contro il pilone di cemento. Feriti gravemente anche gli altri tre. Sul ponte di Oloè sono arrivati anche il vicequestore Pasquale Di Donato e altri funzionari della questura di Nuoro, grande la disperazione dei colleghi.

Luca Tanzi era un agente cocosciuto e benvoluto. Originario di Urzulei, assistente capo della polizia, in servizio alla squadriglia della questura,spesso in servizio nelle campagne del Nuorese, a caccia di banditi e latitanti. Ex sindacalista provinciale del Silp-Cgil, generoso, amante dello sport, e del calcio. Luca Tanzi, in questura a Nuoro, lo ricordano tutti con affetto. Quarant’anni compiuti un mese fa, moglie e due figli, il tempo libero lo trascorreva sui campi di calcio, nel ruolo di portiere e di preparatore dei portieri. Aveva allenato anche i numeri uno della Nuorese, della Corrasi e di altre squadre. Ovunque ha sempre lasciato il ricordo di una persona grintosa e appassionata. «Era uno che non si faceva mettere i piedi in testa e che si spendeva tanto sul lavoro» dice chi l’ha conosciuto bene. La notizia della sua scomparsa ha colpito tutti e in pochi istanti ha fatto il giro di Nuoro e provincia. In pochi istanti, sulla sua pagina Facebook sono comparsi i saluti commossi dei suoi tantissimi amici. «Onore a te che, fino in fondo, hai svolto il tuo dovere. Riposa in pace, Luca» è uno dei tanti messaggi. Insieme a «Ciao, Luca, adesso la squadra di calcio seria la troverai di sicuro..... e giocherai su campi bellissimi».

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