La Nuova Sardegna

Il Movimento artigiani e commercianti liberi delle province di Nuoro e Sassari scenderà nuovamente in strada domani mattina con un presidio stradale sulla SS131 Dcn al bivio Lula-Dorgali in ambedue le corsie aderendo alla manifestazione nazionale indetta tra gli altri da Cospa, Cra, Movimento dei forconi, Trasporto unito, movimenti Zona Franca, ecc riunuti sotto lo slogan “L’Italia si ferma. Ribellarsi è un dovere”. «Siamo con la gente e non contro – tengono a sottolineare Stefano Zola e Andrea Virdis, tra gli esponenti locali del movimento Artigiani Liberi – non verrà imposta nessuna chiusura delle attività o blocchi stradali, soprattutto nella provincia di Nuoro, dove la viabilità e il territorio sono martoriati dall’alluvione. Questa volta – spiegano – abbiamo deciso di agire a livello nazionale con altri movimenti. Domani ci saranno dei rallentamenti alla circolazione ma non dei veri e propri stop, con l’obiettivo di sensibilizzare gli automobilisti sulla gravissima situazione socio economica della Sardegna e della nostra provincia in particolare dove a 3 settimane dall’alluvione ci sono ancora numerose strade interrotte. Nessuno esporrà bandiere di partito – conclude Zola – ma non ci fermeremo senza segnali positivi dalle istituzioni». (a.f.)