La Nuova Sardegna

Nuoro

Agli operai ex Cartiera niente aiuti della Regione

di Lamberto Cugudda
Agli operai ex Cartiera niente aiuti della Regione

Non sono stati stanziati i fondi che integravano la mobilità di sei lavoratori Poche certezze anche sulla conferma degli ammortizzatori sociali

19 dicembre 2013
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ARBATAX. Natale e Capodanno saranno molto amari per sei operai dell’ex Cartiera di Arbatax, che da qualche anno a questa parte, grazie ai fondi dell'assessorato regionale al Lavoro, lavoravano per conto dei Comuni di residenza _ quattro a Tortolì, uno a Tertenia e uno a Lotzorai _ che integravano, con circa 330 euro mensili, quanto percepito in mobilità.

«Proprio due giorni fa – affermano Agostino Pusceddu, Marco Loddo e Gianfranco Murgia, tre ex cartai locali, che fino all'ultimo giorno dell'anno potranno lavorare per il Comune – abbiamo saputo che il Comune, non potrà rinnovarci il contratto. E questo perché da parte della Regione non giungerà più il piccolo fondo che ci permetteva di lavorare, sia pure per poche centinaia di euro mensili a integrazione della mobilità. Fra l'altro, non sappiamo nulla degli eventuali ammortizzatori sociali, rispetto ai quali, dal primo giorno del prossimo anno, resteremo totalmente scoperti. Se volevano fare trascorrere, a noi e alle nostre famiglie, delle feste natalizie e di fine anno oltremodo tristi, ci sono riusciti davvero».

Ma c'è di più, perché per i tre operai che hanno vissuto sulla loro pelle tantissimi anni di cassa integrazione prima e di mobilità in seguito, non c’è alcuna speranza per il futuro.

«Dalla Regione – sottolineano con forza i tre ex cartai che fra poco meno di due settimane resteranno anche senza un ombrello relativo agli ammortizzatori sociali – continuano a non arrivare risposte. E non solo per il nostro futuro, ma per quello dell'intera area. Fra l'altro, abbiamo saputo che il governatore Ugo Cappellacci, per una giornata di studi del Pdl, lo scorso fine settimana è stato a Villagrande Strisaili. E non ha neanche pensato di passare qui a Tortolì-Arbatax. Eppure, ricordiamo le tante promesse che fecero, già a inizio legislatura, rispetto al nostro futuro e a quello delle aree ex Cartiera».

I sei ex cartai ogliastrini – quattro di Tortolì-Arbatax, uno di Lotzorai e il sesto di Tertenia – vedono quindi il loro futuro oltremodo nero.

E tutto ciò mentre mercoledì 11, in relazione a nuovi interventi in area industriale e portuale a Tortolì-Arbatax, a Cagliari, l'assessore regionale alla Programmazione, Alessandra Zedda, aveva firmato l’Accordo di programma quadro che aveva chiuso il tavolo operativo per la “valorizzazione e sviluppo delle Pmi (piccole e medie imprese) in Ogliastra”.

A Tortolì-Arbatax sono destinati 5 milioni di euro. Il Fondo prevede un programma pluriennale d’investimenti pubblici per la realizzazione d’infrastrutture e servizi a supporto delle Pmi. Gli interventi sono prioritariamente da attuare nelle zone di crisi e in quelle considerate più svantaggiate. Le risorse provenienti dal Fondo, di cui all’articolo 5 della legge regionale numero 5 del 2009, saranno impiegate per il Polo della nautica. Per la precisione, per il progetto d'intervento nella darsena cantieristica e l'acquisto di una travel lift da 600 tonnellate e per la realizzazione delle rampe di innesto per l’asse industriale di Tortolì Arbatax.

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