La Nuova Sardegna

DORGALI. Entro la settimana, il tratto della strada 131 Dcn (diramazione centrale nuorese), nei pressi del bivio per Lula e Dorgali, sarà riaperto al traffico. Una bella notizia, la prima, dopo l’alluvione del 18 novembre, che ha provocato distruzione, crolli e morte. L’impresa che ha in appalto i lavori, ieri ha dato il primo strato di tout venant bituminoso, poi verrà steso il binder e poi il tappetino di asfalto. Tempo un paio di giorni e l’Anas riaprirà completamente la strada al traffico. Il tratto interessato dai lavori è al chilometro 67, 700. Circa un centinaio di metri nella carreggiata che va in direzione di Siniscola che dal giorno del passaggio del ciclone Cleopatra è stata chiusa al traffico. Un imbuto che ha creato inevitabilmente un rallentamento al traffico dove si sono verificati anche degli incidenti. La valanga d’acqua che si era abbattuta sulla strada, prima di avere spazzato completamente il ponticello e la vecchia strada sottostante, aveva creato una voragine.

Giù anche i muri di sostegno che sono stati rifatti completamente. È seguito il riempimento con il materiale di riporto, il rullaggio e adesso il tappeto di asfalto e il posizionamento delle barriere di protezione. Il collaudo definitivo e la riapertura che con ogni probabilità potrebbe, (non è ancora ufficiale), avvenire giovedì.

Dovrà aspettare ancora, invece, la vecchia strada Nuoro-Siniscola, sotto la 131, quella che adesso viene utilizzata prevalentemente dai soci della cooperativa Isale-Orrule. Pastori che sono ancora costretti, dopo oltre due mesi, a fare dei giri impossibili per poter raggiungere le proprie aziende. Nei progetti dell’Anas che ormai ha preso in mano tutti i lavori di ricostruzione, c’è la realizzazione di una pista alternativa e contemporaneamente si dovrà posizionare i tubolari per il ponte. Ma tutto è ancora in alto mare. (n.mugg.)