La Nuova Sardegna

MACOMER. Grave atto vandalico nella sede dell’Astudhan di viale Nenni, l’associazione per la tutela dei portatori di handicap che si batte per difendere gli interessi delle persone con disabilità fisiche e psichiche. Degli sconosciuti sono penetrati nel locale dove ha sede l’associazione e hanno rubato 50 dvd e altrettanti cd, un computer, diverse tastiere e casse acustiche. Il valore della refurtiva è contenuto, poco più di mille euro, ma resta il gesto odioso compiuto nei confronti di un’associazione che nel corso della sua attività ha acquisito meriti enormi. I ladri, infatti, non si sono accontentati di rubare oggetti e materiali che hanno trovato nel locale, ma si sono abbandonati alla devastazione, hanno imbrattato i muri sterni con scritte tracciate con vernice nera e con un punteruolo hanno danneggiato il portone sul quale hanno inciso scritte oscene. Le sedie sono state portate tutte all’esterno e abbandonate. Il presidente dell’associazione, Marco Aresu, non nasconde l’amarezza. «Dispiace per ciò che hanno rubato – dice –, ma dispiace soprattutto l’azione. Non abbiamo nemici perché abbiamo sempre aperto a tutti. L’internet point era sempre a disposizione di tutti gratuitamente. Siamo amareggiati perché evidentemente la nostra storia e le cose che abbiamo fatto a Macomer non piacciono a qualcuno». I carabinieri, ai quali è stata presentata denuncia, indagano per individuare gli autori degli atti di vandalismo. (t.g.t.)