La Nuova Sardegna

Nuoro

Sono solo quattro le liste già pronte per le comunali

di Lamberto Cugudda
Sono solo quattro le liste già pronte per le comunali

Tortolì, mancano sei giorni alla presentazione ufficiale Segnale di Sel, Prc e Pdci alla coalizione “L’Alternativa”

20 aprile 2014
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TORTOLI. Mancano sei giorni alla presentazione delle liste per le comunali, e nessuno pare sia ancora “pronto”, con riferimento ai candidati. Liste pressoché certe, con candidati sindaci già dichiarati, fino a ieri ve ne erano quattro. Si parte da quella della coalizione di centrosinistra, allargata all’Udc, che vede candidato alla carica di sindaco Fabrizio Selenu (Pd), le due civiche guidate da Chiarina Mulas e Massimo Cannas (assessore comunale uscente all'Urbanistica), oltre a “L’Alternativa”, che candida come primo cittadino Stefano Selenu. L’incontro di pochi giorni fa tra le delegazione Pd e il gruppo di Massimo Cannas ha dato esito negativo, per cui quest’ultimo non entrerà nella coalizione di centrosinistra. Sta lavorando il Circolo 2 Giugno, che è sempre orientato a presentare una propria lista, con un candidato sindaco di sesso femminile. Vi è poi la lista Arbatax 14, rappresentativa della frazione tortoliese, che per la carica di sindaco pare puntare sulla giovane laureata Mara Mascia. Sempre con questa lista, sta riflettendo se scendere in campo l’assessore comunale uscente ai Lavori pubblici Paolo Stochino, per queste comunali orientato su una civica. Non si sa se andranno avanti con il proposito di formare una lista due raggruppamenti politici che sono guidati da due ex sindaci: Casa democratica (con Franco Ladu) e “Riprendiamoci Tortolì-Arbatax” (con il forzista Mauro Pilia). Ieri pomeriggio il coordinamento provinciale Ogliastra di Sel, Ivan Puddu, e le segreterie del Prc e Pdci (sempre a livello Ogliastra), guidate da Ignazio Marci e Giovanni Enne, hanno emesso un documento politico congiunto, con il quale sostengono: « In sintesi, la nostra proposta politica per il rilancio di Tortolì coincide con quella dichiarata alla stampa e in incontri ufficiali dal gruppo civico “l’Alternativa”, capeggiata dal candidato sindaco Stefano Selenu. In questa unione troviamo la creazione di una nuova forza che possa rappresentare per i tanti cittadini di Tortolì, stanchi della politica del più forte che rappresenta tutti, un modello di governo moderno che riesca ad attrarre intelligenze e risorse umane che sappiano governare il delicato momento economico, culturale e sociale che la città attraversa. Democrazia, lealtà, partecipazione e condivisione delle scelte sono per noi basi imprescindibili per la costruzione del progetto che oggi noi sposiamo». Per proseguire: «Un futuro, quello di Tortolì che oggi non ha bisogno di partiti che ragionano solo con i muscoli ma ha bisogno di idee chiare, di persone nuove e competenti che puntino alla risoluzione dei problemi concreti». Per Sel, Prc e Pdci «Il percorso di una nuova stagione amministrativa per la città di Tortolì, deve passare per fasi nuove e percorsi condivisi dall’insieme della cittadinanza».

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