La Nuova Sardegna

Nuoro

Piazza Satta come un campo di battaglia

NUORO. La foto accanto ci è stata inviata da un lettore assieme ad altre immagini che documentano il degrado di piazza Sebastiano Satta nei fine settimana. Nonostante le telecamere installate negli...

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NUORO. La foto accanto ci è stata inviata da un lettore assieme ad altre immagini che documentano il degrado di piazza Sebastiano Satta nei fine settimana. Nonostante le telecamere installate negli anni scorsi (a proposito, sono in funzione?, altrimenti non si capisce a cosa servano), il venerdì e in particolare il sabato notte la piazza più rappresentativa della città si popola di ragazzi che fanno uso smodato di alcolici e chiasso fino alle 5-6 del mattino; al termine, lasciano l’opera progettata da Nivola come un campo di battaglia, con rifiuti dappertutto. Lo stesso dicasi per le bottiglie, che spesso vengono rotte e disseminate qua e là, con conseguente super lavoro per il netturbino che di primo mattino, all’indomani di ogni notte brava, pulisce la piazza e cerca di renderla fruibile.

Gli abitanti di piazza Satta e delle vie adiacenti sono esasperati dalle notti insonni, anche perché le istituzioni sembrano sorde di fronte ai loro appelli, nonostante i protagonisti delle bravate siano giovanissimi e spesso minorenni. E il problema della salute di questi ragazzi non è certo secondario di fronte all’incuria verso la piazza.

Non è ancora scattata intanto l’ordinanza estiva del sindaco Bianchi che da due anni a questa parte vieta il consumo di alcolici in spazi pubblici (cioè al di fuori dei bar e delle aree esterne di loro pertinenza). Limitata dapprima a piazza Satta, era stata estesa a tutta la città, dalle ore 21 alle 6 del mattino. Sembra che quest’anno il Comune invece voglia affrontare il problema in un altro modo, come un conferenza di servizi tra istituzioni e operatori culturali.

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