La Nuova Sardegna

Nuoro

Dopo Cagliari anche Nuoro vieta la vendita di alcolici in centro

Dopo Cagliari anche Nuoro vieta la vendita di alcolici in centro

Niente consumo dopo mezzanotte. Sindaco: «Spero che giovani capiscano»

04 luglio 2014
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NUORO. Dopo Cagliari è «guerra» alle bevande alcoliche anche a Nuoro. Con un'ordinanza di oggi il sindaco Alessandro Bianchi ne ha vietato il consumo in gran parte del centro cittadino nella fascia oraria che va dalle 24 alle ore 6, a partire da domani fino al 15 di ottobre.

«Chi verrà sorpreso a consumare bevande alcoliche o ad abbandonare bottiglie di vetro, lattine, contenitori e rifiuti in genere - si legge nell'ordinanza - potrà essere multato con l'applicazione di una sanzione amministrativa che va da un minimo di 25 euro ad un massimo di 500».

Il provvedimento riguarda le aree pubbliche come strade, giardini e piazze e non gli esercizi commerciali autorizzati alla vendita di alcolici. La decisione del sindaco arriva dopo un percorso di ascolto che lui stesso ha voluto definire di «consulenza pubblica»: il primo cittadino, nei giorni scorsi, ha voluto riunire coloro che, a vario titolo, si occupano dei giovani e in particolare di piazza Sebastiano Satta, luogo nel quale il problema degli schiamazzi e dell'abbandono dei rifiuti ha raggiunto livelli allarmanti.

«La piazza è a disposizione di chiunque voglia fare iniziative - ha detto - a me piace una piazza piena. Ma deve essere rispettosa e civile».

«Spero - ha concluso - che i ragazzi capiscano che questa decisione, è un atto di fiducia nella loro capacità di divertirsi senza sporcare le piazze e senza disturbare la quiete dei residenti».

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