La Nuova Sardegna

Nuoro

le reazioni

«Educare a un uso responsabile»

I giovani si lamentano, commercianti e residenti soddisfatti a metà

05 luglio 2014
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NUORO. Un nuovo giro di vite per chi eccede con l'alcol. L'ultima ordinanza firmata dal sindaco Alessandro Bianchi amplia il divieto di consumo di bevande alcoliche in gran parte del centro cittadino, nella fascia oraria che va dalla mezzanotte alle sei del mattino.

La decisione del sindaco Bianchi è giunta dopo un percorso di ascolto che ha coinvolto anche un gruppo di ragazzi che frequentano piazza Satta, rinomata per i fiumi di alcol che scorrono la sera, con conseguente abbandono di bottiglie e lattine. Ed è proprio da questi incontri che si è deciso, congiuntamente, che lo stop totale al consumo di alcol scattasse alla mezzanotte e non alle 21 come stabilito gli anni scorsi.

Ma nelle piazze della movida nuorese il dissenso è il sentire comune : «Un' altra volta volta!», esclamano alcuni giovani seduti ieri pomeriggio sotto gli alberi di piazza De Bernardi: «Figuriamoci che adesso non si può neppure bere una birra in pace» .

Diversa è la posizione di alcuni residenti e commercianti del centro che ogni giorno, specialmente in questo periodo, devono fare i conti con schiamazzi notturni e livelli allarmanti di abbandono dei rifiuti. «Il proibizionismo non risolve il problema, lo attutisce – dice un residente in piazza Satta –. È importante educare i giovani a un consumo responsabile di alcol, al rispetto e alla civiltà. (s.v.)

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