La Nuova Sardegna

Nuoro

«Sono stato tradito da un colpo di sonno»

«Sono stato tradito da un colpo di sonno»

«Ho avuto un colpo di sonno. Non avrei mai voluto che succedesse. Ero reduce da uno spuntino e non avevo dormito tutta la notte. Ero io alla guida e in macchina ero da solo». Volto tirato, sconvolto,...

09 luglio 2014
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«Ho avuto un colpo di sonno. Non avrei mai voluto che succedesse. Ero reduce da uno spuntino e non avevo dormito tutta la notte. Ero io alla guida e in macchina ero da solo». Volto tirato, sconvolto, alle 15 di ieri, mentre Orani si apprestava a celebrare i funerali della piccola Sofia, Antonio Pireddu, che conduceva l’auto che ha causato l’incidente sulla Nuoro-Lanusei, varcava le porte della Procura, al quarto piano del palazzo di giustizia di Nuoro, per farsi interrogare dal sostituto procuratore della Repubblica, Andrea Vacca, titolare dell’inchiesta sul terrificante incidente di sabato scorso lungo la direttissima Nuoro-Lanusei, poco dopo il distributore di carburanti di Corte. «Sarei voluto andare al funerale – ha fatto sapere il giovane oranese attraverso il suo avvocato, Francesco Carboni –. E lo dico dal cuore. Ma il pubblico ministero ha fissato l’incontro per quest’ora e quindi non ci sono potuto essere». In due ore di interrogatorio, Antonio Pireddu, ha ricostruito le fasi precedenti al terribile schianto . «Sono stato tradito da un colpo di sonno – ha ripetuto al sostituto procuratore gli ha contestato il reato di omicidio colposo –. Non mi sono accorto di nulla quando ho invaso la corsia. E poi quando sono sceso dall’auto non ho capito più niente». Ma per la difesa di Antonio Pireddu , si deve ancora fare chiarezza sull’accertamento dell’alcoltest.

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