La Nuova Sardegna

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Il richiamo di Autunno in Barbagia

L’antico borgo dei tenores pronto ad ospitare centinaia di visitatori

06 settembre 2014
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BITTI. Nell’antico borgo dei tenores è una due giorni, oggi e domenica, di forte richiamo, un Autunno in Barbagia coinvolgente, per tutti i gusti, e non solo per la variegata produzione artigianale e le delizie dell’enogastronomia. Dalle 9 di oggi, esposizione e degustazione dei prodotti tipici locali con intermezzi culturali, musica etnica e folklore, teatro, mostre di quadri e fotografie, gioielli tipici sardi e tanta tradizione. Pronte le visite guidate ai musei della Civiltà contadino pastorale e del Canto a tenore in via Mameli e al complesso nuragico di Romanzesu (per info coop. Istelai via Mameli 0784414314 o 3333211346) e l’interessante laboratorio “Dietro il grande schermo” sul cinema in pellicola a cura dell’Ariston di Bitti e Man di Nuoro. Una bella vetrina organizzata dal Comune all’interno del circuito Aspen. Si parte ed è subito Teatro con Ilos di Lula che propone “Ammentos”. Tanti i piatti forti di questa edizione: la mostra in Terra Pintada, dove si tiene anche un laboratorio per bambini, la proiezioni di corto “Sul film della memoria”, animazioni per bambini, esibizione di gruppi a tenore e laboratorio, sa vaina de s’istegliu a cura de Irdoca, gara podistica (Miracolo della Corsa) per grandi e piccoli, conferenza sull’accabadora, suggestioni sui riti curativi e magici della Sardegna. C’è Bocheteatro che nel tardo pomeriggio di domani propone “Bachisio Spanu” e ancora, teatro con Rita Atzeni e Romano Motzo, band musicali, presentazioni libri, ferratura dei cavalli, mostra Popolo di Bronzo. Nel centro storico è in atto la mostra “Bitti,a memoria” (sino al 4 ottobre), 10 fotografi per la solidarietà, a cura di Su Palatu e Vigne Surrau: a chiusura le foto saranno vendute all’asta e il ricavato sarà devoluto al comune di Bitti per i danni subiti dall’alluvione. È un bel viaggio, all’interno di un borgo dove non si finisce di vedere e raccontare. (b.a.)

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