La Nuova Sardegna

SINISCOLA. Nella stagione estiva si intensificano i controlli, oltre che sulle merci contraffatte, anche sulla sofisticazione degli alimenti con l'impiego di mezzi e uomini dell'Ufficio marittimo di La Caletta, che nel solo mese di luglio hanno notificato contravvenzioni per un totale di 10mila euro.

A farne il punto, il comandante Mario Cubeddu, della locale stazione. La giurisdizione che si estende dalle coste di Budoni, interessando Posada e Siniscola, oltre la costa sud del nuorese, ha visti militari impegnati in costanti controlli di prevenzione e di verifica, specie in pescherie e punti di sbarco dei prodotti ittici, con il compito di riscontrare la corrispondenza del prodotto ittico con la sua provenienza, nonché valutarne freschezza e stato di conservazione.

«L’intensificazione dei controlli – dice Cubeddu – che saranno ancor più stringenti nella settimana di ferragosto, mirano alla tutela del consumatore finale, smascherando le eventuali frodi e violazioni delle normative vigenti in materia di conservazione, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie del commercio ittico».

Il comandante Cubeddu ha voluto inoltre ritornare la questione che ha interessato la spiaggia delle barche di Santa Lucia, dove vigeva un obbligo di sgombero dei natanti ormeggiati nello specchio d’acqua antistante, e la rimozione dei relitti sulla spiaggia.

«Tale operazione – sottolinea Cubeddu – è stata portata a compimento grazie alla collaborazione dell'amministrazione comunale e della comunità del borgo dei pescatori. Sono stati ridati decoro e sicurezza per la balneazione, alla piccola spiaggia libera. Per le operazioni di bonifica – continua il comandante – occorrerà attendere personale specializzato».

In attesa che a Santa Lucia si predisponga un punto di ormeggio a norma, le operazioni della locale Guardia Costiera continueranno su tutto il litorale di competenza. (h.f.)