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Peste suina, abbattimenti a Baunei e Urzulei. E nelle campagne di Orgosolo ricompare la trichinella
Sono 43 i capi abbattuti ieri dall'Unità di progetto della Regione. L'Istituto zooprofilattico conferma: trichinella nei resti di una volpe trovata nel territorio orgolese
NUORO. Attraverso l’attività dell’Unità di Progetto, prosegue l’azione della giunta regionale per il contrasto della Peste suina africana. L’ultimo intervento, in ordine di tempo, è stato effettuato oggi martedì 26 gennaio nei territori comunali di Urzulei e Baunei e ha interessato alcuni gruppi di suini, allevati illegalmente, per un totale di 43 capi. Grazie alla collaborazione tra Servizi veterinari, Corpo Forestale di Vigilanza Ambientale e Ente foreste va avanti così l'azione di depopolamento dei suini allevati illegalmente.
Intanto è giunta conferma, dall’Istituto zooprofilattico della Sardegna, che nei resti di una volpe, ritrovata nel territorio comunale di Orgosolo, è stata accertata la presenza di Trichinella. Come è noto, la volpe è ospite intermedio di questo pericoloso parassita, che può insediarsi nei gruppi di suini allevati illegalmente, non controllati da un punto di vista sanitario e può in questo modo, attraverso il consumo non consapevole delle carni, arrivare a colpire i malcapitati consumatori.