La Nuova Sardegna

Nuoro

L’azienda di progetto

I dirigenti hanno preferito mantenere la linea del silenzio

NUORO. Contattato telefonicamente, Danilo Migliorini, direttore del Polo sanitario della Sardegna centrale (iscritto recentemente nel registro degli indagati dalla procura della Direzione...

20 agosto 2016
1 MINUTI DI LETTURA





NUORO. Contattato telefonicamente, Danilo Migliorini, direttore del Polo sanitario della Sardegna centrale (iscritto recentemente nel registro degli indagati dalla procura della Direzione distrettuale antimafia di Cagliari nell’ambito di un’inchiesta su presunte irregolarità del project financing nuorese), che gestisce il progetto di finanza per conto della Cofely, società del colosso Gdf Suez, ha tagliato corto dichiarando di non essere autorizzato dalla casa madre a rilasciare dichiarazioni. Stessa storia per l’amministratore delegato della Derichebourg, Antonio Esposito, che ha inizialmente manifestato disponibilità per chiarire le ragioni dell'azienda e le cause dei mancati pagamenti, lasciando capire che il motivo era la mancata elargiazioni dei canoni de parte dell’Asl. Ma poi ha preferito affidarsi a un laconico messaggio: «Preferisco non rilasciare dichiarazioni, credo sia più corretto attendere la replica del Polo sanitario Sardegna centrale, la società di progetto alla quale sono stati affidati i servizi generali del project e del quale fa parte anche la Derichebourg».

In Primo Piano
I controlli

In gita da Sassari a Nuoro senza assicurazione: nei guai il conducente di un pullman pieno di studenti

Le nostre iniziative