GALTELLÌ. Con l’autunno ormai alle porte il Comune di Galtellì tira le somme di quella che è stata una stagione turistica più che soddisfacente seppur nel contesto generale sardo che ha registrato un 5 per cento di calo medio stimato su arrivi e partenze. Il problema legato ai trasporti e probabilmente una generale impreparazione ad attrarre nuovi flussi turistici ha portato l’isola ad allontanarsi dallo status di meta ambita per il turista medio. Nonostante queste incertezze a Galtellì le strutture ricettive e di ristorazione, rispetto all’anno precedente segnalano numeri lusinghieri e che volgono al positivo. La ristorazione segna un trend positivo che va da un 5 per cento ad un +15 per cento, mentre nelle strutture di ospitalità extra-alberghiero si arriva ad un +20 per cento. Premi e riconoscimenti dimostrano che il livello della gastronomia cresce. L’agriturismo Don Ballore è stato insignito del “5 Girasoli” il livello qualitativo più alto per le aziende e attività agrituristiche, registrato dal Ministero delle politiche agricole, che viene assegnato alle aziende che oltre a curare il comfort, la caratterizzazione agricola e naturalistica dell’accoglienza, presentano particolari eccellenze nella prestazione dei servizi e nelle peculiarità del contesto paesaggistico ambientale, mentre l’agriturismo Tanca e Gaia si posiziona 12° su 6.104 ristoranti in Sardegna nelle recensioni Tripadvisor. Per quanto riguarda le nazionalità nel borgo di Galtellì hanno soggiornato francesi, russi polacchi, statunitensi, australiani, spagnoli. «Se stimiamo sia il mese di settembre non ancora concluso che quello di ottobre, possiamo registrare il passaggio di circa 15mila persone – dice il sindaco Giovanni Santo Porcu – I numeri della stagione turistica 2019 sono numeri importanti per la nostra realtà che sono andati a renderla economicamente più forte, consapevole di ampi margini di crescita, dimostrando ancora una volta il livello qualitativo espresso. Tutto ciò deriva da una buona promozione sia quella fatta dall’amministrazione comunale tramite i circuiti in cui siamo inseriti che quella che direttamente promuovono le strutture private. Possiamo dire che il “sistema paese” ha funzionato benissimo. Stanno per nascere nuove strutture b&b che andranno a implementare i numeri dei posti letto oltre che essere sinonimo di una certa vitalità turistica. Ora il nostro intento e ferma volontà è allungare la stagione, supportare questi numeri in primavera e autunno con una serie di progettualità» conclude il sindaco Porcu. A fine mese il Comune di Galtellì, in collaborazione con l’operatore turistico Portale Sardegna, ospiterà 18 operatori turistici inglesi e svedesi che immersi nel territorio conosceranno la realtà quotidiana per poi promuoverla nel nord Europa. «Cerchiamo di attrarre target familiari per un soggiorno di 3-4 settimane, nord-europei che cercano una meta dal clima mite e luminoso. Confidiamo tanto in questo progetto ambizioso a cui hanno aderito già diversi operatori privati» continua il sindaco Porcu. Intanto da ottobre 2018 a febbraio 2019 hanno alloggiato a Galtellì circa 2000 polacchi, giovani e amanti della montagna e di pareti attrezzate da scalare. Ad ottobre dal 18 al 20 si terrà il premio letterario Internazionale Grazia Deledda e per gennaio grazie alla collaborazione con Ciriaco Offeddu si sta organizzando un Master di scrittura creativa e di poesia.
Turismo a Galtellì: la stagione si chiude con 15mila presenze
GALTELLÌ. Con l’autunno ormai alle porte il Comune di Galtellì tira le somme di quella che è stata una stagione turistica più che soddisfacente seppur nel contesto generale sardo che ha registrato un...