Tortolì, miasmi nell’area industriale: «Abbanoa intervenga»
TORTOLÌ. «È da mesi, per non ricordare gli anni passati, che da quella sorta di silos (si tratta di una torre piezometrica, ovvero di sollevamento della rete fognaria) collocato da Abbanoa,...
07 novembre 2019
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TORTOLÌ. «È da mesi, per non ricordare gli anni passati, che da quella sorta di silos (si tratta di una torre piezometrica, ovvero di sollevamento della rete fognaria) collocato da Abbanoa, fuoriescono terribili miasmi, che non ci consentono di potere lavorare». Dagli uffici della Turismar, nella zona industriale, non distanti da “torrino” di sollevamento, Franco Ammendola chiede che questa situazione abbia termine. «In caso contrario – dice – ci si dovrà rivolgere alle forze dell’ordine».
Ieri mattina, diversi operai di Abbanoa stavano operando proprio nelle vicinanze del silos a seguito di una segnalazione fatta dai cittadini per la rottura di un tubo fognario. Lamentele sono arrivate anche dalla Pn Auto, concessionaria Alfa Romeo, Fiat, Lancia e da altre azienda dell’area dove c’è Trony, una rivendita di materiale elettrico e vicino un’elettrotecnica. Tutti sono stufi dell’enorme disagio.
«Sono anni – dice Peppe Nieddu, – che qui da noi, alla PN Auto, ma anche in altre aziende vicine, si deve pur convivere con miasmi nauseabondi. Ritengo sia giusto che qualcuno intervenga subito sistemando, una volta per tutte, questa torre di sollevamento fognaria sistemata da Abbanoa. Provate un po’ a pensare cosa dobbiamo sopportare. Chi di dovere deve intervenire quanto prima per evitare che questa situazione prosegua nel tempo». La protesta è stata segnalata anche in municipio, dove il sindaco Massimo Cannas ha ricordato come l’amministrazione comunale, già anni fa, segnalò il caso all’Ente gestore unico. «C’è già stato un primo intervento sulla torre piezometrica – ha precisato – ma non è stato sufficiente. In seguito ad altre nostre richieste, Abbanoa ha comunque preso l’impegno di effettuare un intervento risolutivo per porre fine a questo grave problema che interessa una zona dell’area industriale molto popolata». (l.cu.)
Ieri mattina, diversi operai di Abbanoa stavano operando proprio nelle vicinanze del silos a seguito di una segnalazione fatta dai cittadini per la rottura di un tubo fognario. Lamentele sono arrivate anche dalla Pn Auto, concessionaria Alfa Romeo, Fiat, Lancia e da altre azienda dell’area dove c’è Trony, una rivendita di materiale elettrico e vicino un’elettrotecnica. Tutti sono stufi dell’enorme disagio.
«Sono anni – dice Peppe Nieddu, – che qui da noi, alla PN Auto, ma anche in altre aziende vicine, si deve pur convivere con miasmi nauseabondi. Ritengo sia giusto che qualcuno intervenga subito sistemando, una volta per tutte, questa torre di sollevamento fognaria sistemata da Abbanoa. Provate un po’ a pensare cosa dobbiamo sopportare. Chi di dovere deve intervenire quanto prima per evitare che questa situazione prosegua nel tempo». La protesta è stata segnalata anche in municipio, dove il sindaco Massimo Cannas ha ricordato come l’amministrazione comunale, già anni fa, segnalò il caso all’Ente gestore unico. «C’è già stato un primo intervento sulla torre piezometrica – ha precisato – ma non è stato sufficiente. In seguito ad altre nostre richieste, Abbanoa ha comunque preso l’impegno di effettuare un intervento risolutivo per porre fine a questo grave problema che interessa una zona dell’area industriale molto popolata». (l.cu.)
