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Incontro sul perdono con Silvia Melis e Caterina Muntoni

TORTOLÌ. Parteciperanno anche Silvia Melis la donna di Tortolì, sequestrata in Sardegna 22 anni fa, il 19 febbraio 1997 e tornata in libertà nel tardo pomeriggio dell’11 novembre dello stesso anno, e...

03 dicembre 2019
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TORTOLÌ. Parteciperanno anche Silvia Melis la donna di Tortolì, sequestrata in Sardegna 22 anni fa, il 19 febbraio 1997 e tornata in libertà nel tardo pomeriggio dell’11 novembre dello stesso anno, e Caterina Muntoni, sorella di don Graziano ucciso a Orgosolo la sera della vigilia di Natale 1998, all’appuntamento in programma il 16 dicembre nell’aula magna dell’Istituto tecnico industriale, nella cittadella scolastica del quartiere Monte Attu. Si tratta del terzo incontro formativo per studenti degli istituti superiori sul tema “Il perdono non cambia il passato, ma allarga il futuro”.

Come ha ricordato ieri don Mariano Solinas, parroco della chiesa di San Giuseppe a Tortolì e di Nostra Signora di Monserrato di Girasole che insieme al suo vice don Evangelista Tolu stanno portando avanti una serie di attività rivolte ai giovani, l’organizzazione è delle due parrocchie in collaborazione con l’Istituto di istruzione superiore Iti di Tortolì, guidato dal dirigente scolastico Giacomo Murgia. Come già evidenziato, l’incontro formativo per gli studenti inizierà alle 11.30 nell’aula magna dell’Iti. I lavori si apriranno con i saluti del dirigente scolastico che si soffermerà sull’importanza del tema che verrà trattato da vari e qualificati relatori.

Il primo a intervenire, come riportato nella locandina, sarà Antonello Mura, vescovo di Nuoro e amministratore apostolico della diocesi d’Ogliastra che parlerà dell’importanza della riconciliazione. A seguire, sempre sul tema, interverranno Silvia Melis e Caterina Muntoni: entrambe hanno seguito un percorso interiore che le ha portate a perdonare quanti hanno causato loro tanto dolore. Subito dopo la parola passerà all’avvocato Stefano Stochino, del foro di Lanusei che affronterà il tema della giustizia riparativa. L’incontro sarà animato dal coro polifonico “Incantos” di Orune, diretto dal maestro Giuseppe Porcu.

Per gli studenti dell’Iti sarà un ulteriore momento di crescita, un percorso educativo e di confronto. (l.cu.)

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