La Nuova Sardegna

Nuoro

Il viaggio in trenino verde continua su uno yacht

di Lamberto Cugudda
Il viaggio in trenino verde continua su uno yacht

Arbatax, a lanciare la proposta è l’Alleanza per il turismo responsabile Il sindaco Cannas: abbiamo la location migliore per dare gambe al progetto

11 gennaio 2020
2 MINUTI DI LETTURA





ARBATAX. L’idea del binomio viaggio con il trenino verde-piccola crociera con yacht a vela, piace molto a Tortolì-Arbatax. A prospettarla all’assessore isolano al Turismo, Gianni Chessa, nel corso del viaggio inaugurale 2020 del trenino verde lungo la tratta da Monserrato fino a Mandas. è stato Gianfranco Damiani. Si tratta del portavoce dell’Alturs - Alleanza per un turismo responsabile e sostenibile in Sardegna (con Touring club, Italia Nostra, Slow food, Federparchi e associazione italiana turismo responsabile, ma anche adesioni di Sardaigne en libertè e Gallura da valorizzare). L’adesione di Sardaigne en Libertè, la società di ecoturismo creata e guidata dal consulente turistico parigino Jean-Luc Madinier, nota per avere lanciato, in Ogliastra, il trekking someggiato con gli asinelli sardi, è sinonimo di garanzia per attività basate sul rispetto dell’ambiente. La proposta dell’Alturs, prevede che le carrozze del trenino si fermino quasi in riva, e che i passeggeri salgano su uno yacht a vela. Per poi tornare a terra per riprendere il percorso interrotto. Quale location migliore della stazione ferroviaria di Arbatax, due metri sopra cala Genovesi, dove vengono ormeggiate le piccole barche dei pescatori locali e di diportisti? «La stazione di Arbatax – afferma il sindaco Massimo Cannas – capolinea costiero della tratta più lunga del trenino verde, l’Arbatax-Mandas, dista 30 metri dal molo di levante, dove vi è il punto di ormeggio per la grandi motonavi che effettuano le crociere lungo le famose cale baunesi (Goloritzé, Cala Mariolu-Ispuligedenie, Cala Sisine, Cala Luna ndr). Ábbiamo la location migliore,nell’isola, per potere dare vita alla proposta dell’Alturs. Appoggiamo questa idea». Dello stesso parere è Nello Aversano, uno dei due soci del Camping Villaggio Telis a Porto Frailis. «Tantissimi vacanzieri, soprattutto stranieri, che soggiornano da noi durante i vari periodi dell’anno – afferma l’imprenditore – ci chiedono informazioni sui viaggi del trenino verde. E riuscire ad abbinare questi con delle crociere nel mare d’Ogliastra, è un’idea molto interessante. Anche perché, potrebbero anche pernottare in qualche struttura, mangiare nei ristoranti e via dicendo».

L’assessore comunale all’Ambiente, Walter Cattari, è favorevole dalla proposta di Alturs: «Bella idea, che darebbe la possibilità, ad Arbatax, unica stazione ferroviaria isolana veramente sul mare (sopra Cala genovesi) di diventare una tappa importante di questa innovativa offerta turistica isolana». La proposta piace anche al direttore del porto turistico Turismar (che si appresta a chiudere i battenti causa l’aumento delle tariffe per i rifiuti prodotti dai diportisti), Franco Ammendola. «Sarebbe una gran bella cosa – rimarca – anche perché si darebbe realmente corpo alla tanto discussa integrazione dell’offerta turistica-mare montagna».

In Primo Piano
L’iniziativa

Il porcetto sardo in corsa per la denominazione Igp

Le nostre iniziative