La Nuova Sardegna

Nuoro

Buoni spesa, già 500 domande

di Simonetta Selloni

Saranno disponibili dalla prossima settimana. Il sindaco Soddu: intanto funziona la rete solidale

04 aprile 2020
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NUORO. In poco più di 24 ore, al link attivato dal Comune di Nuoro per accedere ai buoni spesa, sono arrivate 499 richieste. Una città che si scopre fragile, davanti all’aggressione economica conseguente al coronavirus, e che chiede aiuto attraverso le linee solidali rese possibile dalla destinazione delle risorse, circa 230mila euro, da parte della Protezione civile. La presentazione delle domande è iniziata due giorni fa, e ora le pratiche sono in mano ai Servizi sociali che stanno intervenendo per aiutare anche chi ha difficoltà nella compilazione delle domande. Non tutte sono complete, in alcuni casi manca in allegato la copia del documento di identità, o vengono indicate più priorità, o manca la sottoscrizione del modulo del trattamento dei dati. In ogni caso, entro l’inizio della settimana entrante dovrebbe iniziare la distribuzione dei buoni spesa che l’amministrazione ha scelto di suddividere in tagli da dieci euro proprio per garantire anche la piccola spesa, non solo quindi nella grande distribuzione ma anche nelle “botteghe” dove spesso sono disponibili prodotti locali. «I buoni spesa saranno suddivisi in blocchi da 5 – dice il sindaco Andrea Soddu –. Ma nell’attesa che siano operativi, sono attive e anzi potenziate le misure di solidarietà messe in campo dalla rete del volontariato Attivi e solidali. Il Banco alimentare, la Caritas, le Vincenzine», rimarca Soddu.

Dei 230mila euro, il 90 per cento è stato destinato proprio ai buoni spesa. Ma il 10 per cento verrà utilizzato dall’amministrazione per la seconda linea d’intervento prevista dalla Protezione civile, ossia le derrate alimentari. Il Comune acquisterà beni di prima necessità di cui dovesse evidenziarsi maggiore richiesta e provvederà alla distribuzione, sempre attraverso l’apparato che sta muovendosi in questo spinoso terreno. Spinoso, perché non solo si devono ristorare situazioni di oggettiva difficoltà economica e materiale, ma anche perché queste operazioni vanno compiute rispettando la dignità delle persone che si trovano costrette a chiedere aiuto.

Nella stessa pagina del sito web del Comune di Nuoro c’è anche già l’elenco dei fornitori che aderiscono all’operazione “buoni spesa”. Un elenco che va arricchendosi con le ore, ma che già ieri contava su una trentina di operatori. I buoni spesa riguardano generi di prima necessità, quali alimenti, farmaci, parafarmaci, prodotti per l’igiene e la pulizia personale e della casa, materiale didattico per figli minori. In molti casi, gli operatori economici applicano uno sconto o la consegna gratuita della merce a domicilio. A questo proposito, i numeri ai quali rivolgersi per domande o chiarimenti sui buoni spesa sono 0784-216720, 0784-216982

Ma siccome le fragilità non sono solo economiche ma anche psicologiche, sociali, il Servizio d’ascolto “Attivi solidali” del Comune di Nuoro è a disposizione di chi abbia semplicemente bisogno di un sostegno emotivo. Si può chiamare ai n° 393-9053738 e 366-6720253. Sono attivi dalle 8 alle 22. Ci si rivolgono in tanti, a volte una parola può alleggerire la solitudine di questi giorni difficili.

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