Il grande aiuto ai bisognosi dalla rete “AttiviSolidali”
Dall’inizio dell’emergenza il Comune ha distribuito beni a centinaia di famiglie Da oggi partirà la consegna dei buoni spesa: 800 le domande ai Servizi sociali
08 aprile 2020
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NUORO. Anche a Nuoro la macchina della solidarietà è a pieni giri. Da oggi partiranno le consegne a domicilio dei buoni spesa che aiuteranno le famiglie bisognose. Ottocento le domande arrivate in due giorni ai Servizi sociali del Comune e che saranno tutte soddisfatte nel breve periodo, dando precedenza alle situazioni di maggiore difficoltà e a chi non ha avuto accesso ad alcuna forma di sostegno al reddito. Numeri che spaventano che fanno emergere chiaramente gli effetti della pandemia sulle fasce più deboli della popolazione e sulle nuove povertà (si tratta di circa il 10% delle famiglie nuoresi).
I buoni spesa da 10 euro, frutto del contributo di circa 230mila euro che la Protezione civile nazionale aveva assegnato all’amministrazione comunale barbaricina, proprio per far fronte agli interventi di solidarietà, saranno consegnati dai volontari di Protezione civile e Croce Rossa direttamente nelle abitazioni degli assegnatari, garantendo così l’assoluta tutela della privacy. I buoni sono utilizzabili solo per l’acquisto di generi di prima necessità e nelle attività commerciali che hanno aderito all’iniziativa (la lista in costante aggiornamento, e consultabile sul sito istituzionale del Comune). Una misura questa che va ad aggiungersi a quelle già messe in campo in città sin dall’inizio dell’emergenza, nello spirito che nessuno dev’essere lasciato solo. La rete comunale “AttiviSolidali”, infatti, continua ad effettuare interventi ai cittadini consegnando ogni giorno circa 20 pacchi contenenti pasta, pane, olio, riso, zucchero, latte, caffè, pelati, tonno, legumi, biscotti, farina, che vanno a soddisfare, a rotazione, le richieste delle famiglie inserite nell’elenco comunale. È il Banco alimentare che effettua due consegne a settimana ai Servizi sociali: circa 100 pacchi misti ogni sette giorni che vengono integrati con beni frutto di altre donazioni. A seconda delle disponibilità, inoltre, vengono consegnate settimanalmente a 10 famiglie spese con frutta e verdura. Ad altri quaranta nuclei, invece, ogni giorno vengono suddivisi 35 chili di pane fresco messi a disposizione da due panifici locali. Le consegne vengono effettuate da una squadra di 60 volontari delle associazioni ProCiv, Vab Nuoro, Croce Rossa, Ordine di Malta, Unitalsi, Gruppo grotte nuorese, “Bisiskende fo Planet”, “Adesso basta”, “Pedale nuorese”, “Sa bena”, che si occupano della spesa a domicilio. L’azione della rete comprende anche il ritiro e la consegna di farmaci, la collaborazione con la Caritas e il servizio d’ascolto gestito da “Progetto uomo”. «Numeri e gesti che raccontano l’eccezionale dimostrazione di solidarietà dei nuoresi a favore dei cittadini che stanno vivendo giorni difficili» commenta il sindaco Andrea Soddu che ringrazia commercianti, associazioni, volontari e dipendenti comunali per il servizio che si sta garantendo. (k.s.)
I buoni spesa da 10 euro, frutto del contributo di circa 230mila euro che la Protezione civile nazionale aveva assegnato all’amministrazione comunale barbaricina, proprio per far fronte agli interventi di solidarietà, saranno consegnati dai volontari di Protezione civile e Croce Rossa direttamente nelle abitazioni degli assegnatari, garantendo così l’assoluta tutela della privacy. I buoni sono utilizzabili solo per l’acquisto di generi di prima necessità e nelle attività commerciali che hanno aderito all’iniziativa (la lista in costante aggiornamento, e consultabile sul sito istituzionale del Comune). Una misura questa che va ad aggiungersi a quelle già messe in campo in città sin dall’inizio dell’emergenza, nello spirito che nessuno dev’essere lasciato solo. La rete comunale “AttiviSolidali”, infatti, continua ad effettuare interventi ai cittadini consegnando ogni giorno circa 20 pacchi contenenti pasta, pane, olio, riso, zucchero, latte, caffè, pelati, tonno, legumi, biscotti, farina, che vanno a soddisfare, a rotazione, le richieste delle famiglie inserite nell’elenco comunale. È il Banco alimentare che effettua due consegne a settimana ai Servizi sociali: circa 100 pacchi misti ogni sette giorni che vengono integrati con beni frutto di altre donazioni. A seconda delle disponibilità, inoltre, vengono consegnate settimanalmente a 10 famiglie spese con frutta e verdura. Ad altri quaranta nuclei, invece, ogni giorno vengono suddivisi 35 chili di pane fresco messi a disposizione da due panifici locali. Le consegne vengono effettuate da una squadra di 60 volontari delle associazioni ProCiv, Vab Nuoro, Croce Rossa, Ordine di Malta, Unitalsi, Gruppo grotte nuorese, “Bisiskende fo Planet”, “Adesso basta”, “Pedale nuorese”, “Sa bena”, che si occupano della spesa a domicilio. L’azione della rete comprende anche il ritiro e la consegna di farmaci, la collaborazione con la Caritas e il servizio d’ascolto gestito da “Progetto uomo”. «Numeri e gesti che raccontano l’eccezionale dimostrazione di solidarietà dei nuoresi a favore dei cittadini che stanno vivendo giorni difficili» commenta il sindaco Andrea Soddu che ringrazia commercianti, associazioni, volontari e dipendenti comunali per il servizio che si sta garantendo. (k.s.)
