La Nuova Sardegna

USSASSAI. «Dopo quattro di “cancellazione” del passaggio del trenino verde nel nostro territorio comunale in direzione Seui, già da tempo mi è stato promesso che nella stagione vacanziera che va a iniziare a brev, la littorina giungerà quantomeno all’altezza di Niala (prima del ponte), da dove si raggiunge il nostro punto di ristoro, e poi tornerà indietro a Gairo Taquisara». Il sindaco di Ussassai, Giannino Deplano, questa volta pare fiducioso dopo tanti anni di battaglie contro l’isolamento anche a livello ferroviario. «Mercoledì mattina (domani per chi legge ndr) – prosegue il primo cittadino del più piccolo paese ogliastrino, che conta 526 abitanti – sarò in Regione a Cagliari e farà un passaggio anche all’assessorato dei Trasporti, per capire se l’arrivo del trenino fino a Niala è confermato. Anche perché, stiamo rifacendo il bando per l’affidamento del punto di ristoro proprio a Niala e non possiamo permetterci di essere “saltati” anche quest’anno dal famoso mezzo di trasporto su strada ferrata».

Non vi è ancora alcuna ufficialità da parte dell’Arst e della Regione, ma pare che i primi viaggi del trenino verde per l’anno in corso i sulla tratta Gairo Taquisara-Arbaax – della lunghezza di 62 chilometri, che viene percorsa in tre ore e mezzo – possano avvenire fra meno di tre settimane. Si parla del primo week-end del prossimo mese, ovvero sabato 4 e domenica 5 luglio. Per poi andare avanti quantomeno fino all’ultima decade di settembre.

«Molto spesso – conclude il sindaco ussassese, che non si si ricandiderà alle amministrative – qualcuno scorda che il trenino verde è uno dei massimi attrattori turistici dell’Ogliastra e tutti dobbiamo dare il massimo per riuscire a valorizzarlo. Fra l’altro, il 29 novembre 2019 dl’Arst ha pubblicato la gara d’appalto per i lavori nel ponte di Niala (si tratta di quello di san Girolamo, chiuso al transito da anni ), che ricade nel nostro territorio comunale». (l.cu.)