Isticcadeddu cade a pezzi vie buie e piene di buche
di Alessandro Pirina
Il comitato di quartiere se le prende con l’amministrazione comunale: «Pensa solo a viale Aldo Moro e alle sue traverse, adesso siamo stanchi»
30 marzo 2012
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OLBIA. Il quartiere di Isticcadeddu si sente figlio di un dio minore e accusa l’amministrazione di mostrare molta più attenzione per la zona di viale Aldo Moro. Pochi giorni fa il comitato guidato da Antioco Tilocca ha radunato i suoi concittadini per la consueta riunione mensile e la discussione è caduta inevitabilmente sulle condizioni in cui versa la viabilità del quartiere. «È inaccettabile che via Vittorio Veneto sia in quello stato _ tuona Tilocca _. Il manto stradale è una gruviera, pieno di buche, solchi e avvallamenti, che mettono a repentaglio la sicurezza. Non c’è illuminazione dal deposito Arst a via Marco Polo, che diventa mancanza totale nel tratto verso Telti. Non va affatto bene».
E prosegue: «Se non sbaglio nell’accordo con la società che si occupa della rete del gas c’era l’impegno di asfaltare almeno le vie principali, ma via Vittorio Veneto non è annoverata fra queste. Purtroppo sembra che il Comune pensi solo a viale Aldo Moro e alle sue traverse, zona che negli ultimi anni ha ricevuto più attenzioni di tutte, centro storico a parte. Ora, però, sarebbe bene inserire tra le priorità tutte le vie di accesso alla città: da via Barcellona a via Vittorio Veneto, da via Roma a via Vena Fiorita e via Tre Venezie per agevolare il raggiungimento dell’ospedale. Non ci piace proprio questa politica di figli e figliastri». Antioco Tilocca è un fiume in piena. «Al sindaco e alla giunta non faremo mai mancare la collaborazione, ma, sinceramente, dopo due anni e mezzo dall’insediamento siamo davvero un po’ stanchi di avere solo pacche sulle spalle e apprezzamenti per le iniziative, senza mai vedere qualcosa di concreto che migliori la vivibilità della nostra zona».
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