La Nuova Sardegna

Olbia

Cantieri comunali, Budoni riparte dal potabilizzatore

di Tiziana Simula
Cantieri comunali, Budoni riparte dal potabilizzatore

Pronto l’elenco delle opere pubbliche da realizzare: in primo piano viabilità, edilizia popolare e un ecocentro

05 aprile 2012
3 MINUTI DI LETTURA





BUDONI. L’amministrazione comunale spinge il piede sull’acceleratore per portare a compimento la realizzazione delle opere pubbliche programmate, piccoli e grandi cantieri, alcuni dei quali già avviati, altri in fase di appalto, «che miglioreranno il volto del paese», dice l’assessore ai Lavori pubblici Luciano Tuvoni. Interventi che, come sottolinea lo stesso assessore, vanno ad aggiungersi ai quasi 6 milioni di euro spesi in questi quattro anni di legislatura per manutenzioni ordinarie, straordinarie e interventi infrastrutturali.

L’elenco delle opere che saranno realizzate nei prossimi mesi è lungo. Tra le principali, c’è sicuramente il potenziamento del potabilizzatore di Budoni, operazione che consentirà un maggior approvvigionamento idrico, una necessità particolarmente sentita durante l’estate, con l’aumento delle presenze. Subito dopo le vacanze pasquali, prenderanno il via i lavori di realizzazione della strada turistica Budoni-Ottiolu, strada che renderà più veloce e scorrevole il collegamento tra i due centri turistici, altra opera attesa dalla comunità locale, soprattutto dalle attività commerciali e turistiche. L’intervento sarà completato con una rotatoria che sarà costruita con risorse della Provincia. A proposito di nuove strade, l’amministrazione comunale guidata da Pietro Brundu ha appaltato anche i lavori per la realizzazione della circonvallazione della frazione di San Lorenzo. Già aggiudicato anche il completamento dell’ecocentro comunale. «In risposta al grande disagio che il territorio sta vivendo – spiega ancora l’assessore Tuvoni – abbiamo previsto la realizzazione di tre alloggi a canone sociale». I lavori, per una spesa di 280 mila euro, sono stati già consegnati all’impresa che avvierà il cantiere dopo le festività pasquali. Prosegue invece la costruzione di altri tre alloggi a canone moderato nella frazione di Limpiddu. Tra i cantieri già avviati, anche i lavori di sistemazione idraulica del Rio Nido e Colbu di Ottiolu per la messa in sicurezza della frazione dal rischio idraulico. A breve saranno appaltati il secondo e il terzo lotto per la sistemazione idraulica del Rio Budoni, in programma anche un intervento, per 1 milione di euro, sul Rio Agrustos, per il quale il Comune è in attesa del via libera degli enti competenti per l’approvazione definitiva del progetto.

«Tutte opere strategiche che, si spera, possano contribuire al risanamento di un’economia locale in forte sofferenza», dice l’assessore. Che invita le aziende locali a partecipare ai bandi che saranno pubblicati.

Tante opere nuove, dunque. Mentre l’amministrazione comunale non potrà invece programmare le manutenzioni sul fronte della viabilità e della gestione dei cimiteri fino all’approvazione del bilancio, «rallentato dall’incertezza sulla consistenza delle risorse che saranno trasferite dagli enti sovracomunali e alla luce delle previsioni poco rassicuranti delle entrate Bucalossi – ammette Tuvoni –. L’unico appalto di manutenzioni ordinarie che abbiamo potuto espletare nel corso del 2011, dopo un lungo periodo di proroga per carenza di risorse, è stato quello dell’illuminazione pubblica».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
Turismo

In Sardegna un tesoretto di 25 milioni dall’imposta di soggiorno: in testa c’è Olbia

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative