La Nuova Sardegna

Olbia

Grig: ripristino ambientale per Balascia

OSCHIRI. Le associazioni ecologiste Amici della Terra e Gruppo d'Intervento Giuridico chiedono “il ripristino ambientale” del sito di Balascia, vista la perdita di efficacia delle autorizzazioni...

19 aprile 2012
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OSCHIRI. Le associazioni ecologiste Amici della Terra e Gruppo d'Intervento Giuridico chiedono “il ripristino ambientale” del sito di Balascia, vista la perdita di efficacia delle autorizzazioni paesaggistiche fin dal 2008. Hanno infatti inoltrato una nuova specifica richiesta di informazioni a carattere ambientale e per l’adozione degli opportuni interventi relativa alle opere realizzate e in stato di abbandono da anni del progetto di centrale eolica Enel Green Power (22 aereogeneratori). Gli ambientalisti affermano che una precedente richiesta (20 dicembre 2011) è rimasta senza esito.

Sono stati coinvolti il ministero dell'ambiente, la direzione generale regionale della pianificazione urbanistico territoriale e della vigilanza edilizia, la soprintendenza per i beni ambientali di Sassari, la direzione regionale delle valutazioni ambientali, i carabinieri del Noe di Sassari, il Comune di Oschiri e, per conoscenza, la Procura della Repubblica di Sassari.

«Il progetto della centrale eolica nell'area del Limbara – dice il Grig in un documento firmato dal responsabile Stefano Deliperi –, in una zona boscosa, con presenza di nuraghi e di elevato valore ambientale, ricca di fauna selvatica, era già stato presentato dal Gruppo Enel nel dicembre 2002 e incredibilmente autorizzato senza alcuna procedura di valutazione di impatto ambientale dall'assessorato regionale all'ambiente (dicembre 2003) e dal Comune di Oschiri (febbraio-marzo 2004). Le nostre associazioni avevano già inoltrato nel marzo 2011 al servizio valutazione impatti dell’assessorato regionale uno specifico atto di intervento».

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