Il ricorso sul Puc condiziona l’Imu
La polemica Comune-ambientalisti crea confusione sul pagamento
BADESI. La polemica corre sul web e rispeccchia la confusione dei cittadini che si apprestano a pagare l’Imu. Il problema riguarda l’approvazione del Puc di Badesi: secondo l’amministrazione risulta regolarmente promulgato, mentre secondo la denuncia delle associazioni ecologiste Gruppo d’Intervento Giuridico e Amici della Terra, l’approvazione sarebbe avvenuta senza il superamento positivo della procedura di valutazione di coerenza con la pianificazione paesaggistica regionale. Per questo motivo le due associazioni hanno inoltrato un atto di osservazioni relativamente all’adozione della deliberazione del consiglio comunale di Badesi concernente un piano di lottizzazione in zona artigianale D2 “inserita nel vigente Piano Urbanistico Comunale”. Lo stesso consiglio un anno fa ha approvato “ulteriori elaborati integrativi, predisposti in recepimento di alcune prescrizioni espresse dalla Regione”: a questo punto l’amministrazione ritiene il Puc approvato definitivamente con deliberazione del 18 gennaio 2011 e con l’avvenuta pubblicazione sul Buras del 16 giugno 2011. Ma secondo le due associazioni ambientaliste, la smentirebbe una nota della direzione regionale della Pianificazione urbanistico territoriale dell’assessorato all’urbanistica della Regione, indirizzata al comune di Badesi, secondo cui mancherebbe la verifica di coerenza. A questo punto sono in molti a chiedersi se i certificati di destinazione urbanistica relativi a questo atto di pianificazione abbiano validità e se l’Imu su questi terreni debba essere pagata. (g.gel)